Il Cagliari piazza lo scatto salvezza contro il Lecce. Per Parma e Venezia, pareggio di rigore
Pomeriggio contraddistinto dalla lotta salvezza in questa domenica di Serie A, con Cagliari-Lecce 4-1 e Parma-Venezia 1-1. Pesantissimo il successo in rimonta della formazione sarda che ha fatto un bel balzo in avanti, portandosi a più due sul terzultimo posto occupato dal Verona che ha una partita in meno. Nell’altro confronto il solito Pohjanpalo ha illuso i lagunari raggiunti poi da un goal di Hernani. Un pareggio che serve a poco ad entrambe le formazioni.
La partita della squadra di Davide Nicola era iniziata in malo modo, con il vantaggio degli ospiti. Pierotti nel finale della prima frazione ha portato avanti i salentini, anche meritatamente per quanto visto in campo. Nella ripresa poi il Cagliari si è ripreso, e in cinque minuti ha ribaltato tutto. Prima la bella marcatura di Gaetano dopo un ottimo inserimento, e poi sugli sviluppi di un calcio piazzato ecco la deviazione vincente di Luperto che ha regalato un dispiacere alla squadra della sua città.
Il Lecce a quel punto è crollato, con Rebic che ha lasciato i suoi in 10. Brutto gesto dell'ex Milan che ha letteralmente calpestato Mina, con il Var che ha fatto cambiare cartellino all'arbitro: prima il giallo e poi il rosso diretto per il duttile attaccante. La formazione salentina è crollata con Zortea e Obert (bellissimo il suo gol) che hanno messo ko definitivamente gli avversari. 4-1 e tutti a casa. Cagliari a quota 21, con una lunghezza in più del Lecce.
Solo pari tra Parma e Venezia, in un match tutto sommato divertente. Botta e risposta dal dischetto tra Pohajanpalo e Hernani, per un doppio gol su calcio di rigore. Urlo strozzato in gol per gli ospiti di Di Francesco che al 78’ avevano trovato il gol dell’1-2 con Oristanio. Una gioia durata poco per l’intervento del Var che per fuorigioco ha annullato tutto. Parma a quota 20 e Venezia che resta a 15.