Il Cagliari non lo convoca, Godin conferma la rottura: “Lascio il club a gennaio”
Diego Godin è tra quei giocatori non nominati da Capozzucca nel post partita contro l'Udinese. Il dirigente del Cagliari ea stato alquanto duro nei confronti della squadra e, confermando la fiducia assoluta in Walter Mazzarri aveva tuonato con parole di fuoco: "Alcuni giocatori hanno giocato la loro ultima partita con la maglia del Cagliari, non sono degni. Ci sono dei comportamenti che non ci sono piaciuti". E così, dalle parole ai fatti: per la gara contro la Juventus è arrivata maggior chiarezza da parte del club sardo che ha lasciato fuori dai convocabili, anche se a disposizione, Martin Caceres e, appunto, Diego Godin.
Uno strappo deciso e senza ripensamenti da parte del club di Giulini che aveva già fatto settimane fa la propria scelta, sposando l'arrivo di Walter Mazzarri su una delle panchine più complicate della Serie A. Il Cagliari non andava prima, non sta andando anche adesso ma il tecnico toscano non si tocca: al di là delle firme sul contratto, il rapporto appare solido e con le idee più che chiare. "La scelta è stata condivisa con il presidente che ho sentito poco fa" aveva aggiunto lo stesso Capozzucca dopo il poker umiliante subito dall'Udinese davanti al proprio pubblico.
Adesso, una ulteriore conferma arriva dallo stesso interessato, il capitano dell'Uruguay, Diego Godin che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla sua situazione nel Cagliari: "Non posso dire molto, ma ovviamente lascerò il club". La spiegazione che però l'ex Atletico e Inter fornisce non è come tutti potrebbero pensare, ovvero legata ad una rottura totale con la società. "Non c'è stata né mancanza di rispetto né mancanza di professionalità, sono semplicemente questioni contrattuali con il Cagliari, ma non sono attuali. Vengono da tempo fa".
Dunque, perché Godin lascerà il Cagliari se non per oramai insanabili fratture interne tra giocatore, squadra e club? "Un mese fa mi avevano rinnovato il contratto, abbassandomi lo stipendio e con la possibilità di partire a gennaio" ha ancora spiegato il nazionale urugaiano che adesso potrebbe avere qualche offerta nella sessione invernale. Un paio di club sarebbero interessate alla sua situazione, nella Liga spagnola, dove ritornerebbe volentieri, ma non con i quasi 4 milioni di euro che prendeva a Cagliari. A 36 anni, anche "el Faraon" dovrà abbassare le sue pretese.