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Il brutto gesto di Chiellini a gioco fermo: l’arbitro vede tutto ma la reazione resta impunita

L’ex difensore protagonista nel bene e nel male della sfida di Los Angeles FC contro Tigres: per colpa di una sua scorrettezza il Var annulla una rete, se la cava senza sanzioni dopo aver quasi scatenato una rissa.
A cura di Maurizio De Santis
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Giorgio Chiellini durante il match di Los Angeles FC contro il Tigres: ripreso verbalmente dall'arbitro.
Giorgio Chiellini durante il match di Los Angeles FC contro il Tigres: ripreso verbalmente dall'arbitro.

Con le buone e le cattive maniere che accompagnano le migliori intenzioni. Giorgio Chiellini ci ha messo carattere, personalità, l'atteggiamento da duro che lo contraddistingue da sempre per trascinare il Los Angeles FC nella sfida contro il Tigres.

L'hanno vinta i messicani ai calci di rigore (2-4) grazie alle prodezze del portiere, Nahuel Guzmán, e all'esperienza e alla freddezza dal dischetto di una ‘vecchia conoscenze' del calcio europeo come Gignac (è la seconda volta dal 2018 che la società di San Nicolás de los Garza si aggiudica il trofeo).

L'ex difensore della Juventus discute animatamente con un avversario.
L'ex difensore della Juventus discute animatamente con un avversario.

In palio c'era la finale di campeones cup tra la squadra campione della Major League Soccer e quella della Liga MX. L'ex difensore della Juventus e della Nazionale, abituato a match del genere dove l'adrenalina e la tensione per il risultato costituiscono una miscela esplosiva, s'è reso protagonista, nel bene e nel male, dell'incontro.

Il sacro fuoco agonistico è qualcosa che hai dentro oppure no, a 39 anni arde ancora abbastanza e nell'animo del centrale toscano. E si vede. Teme nulla e quando infuria la battaglia lui è lì, costi quel che costi, a far sentire i muscoli del gladiatore che ne viste e combattute tante. Però, ha rischiato grosso e deve ‘ringraziare' l'indulgenza eccessiva (o forse il poco coraggio) del direttore di gara se il gesto commesso, per il quale s'è quasi scatenata una baruffa in campo, non è stato sanzionato nemmeno con un cartellino giallo.

La pallonata dell'ex juventino a Cordova accende la tensione.
La pallonata dell'ex juventino a Cordova accende la tensione.

Cosa è successo? Un video racconta alla perfezione tutti i passaggi di quel momento in cui gli animi si sono accessi e la reazione dell'ex juventino è stata come benzina sul fuoco. LAFC beneficia di un calcio di punizione, sulla palla va Chiellini ma un avversario (Cordova) prova a rallentare la rimessa in gioco. Si piazza davanti alla palla così da far perdere un tempo prezioso, un escamotage che si vede spesso nel corso dei match.

L'ex bianconero manifesta insofferenza e si trae d'impaccio con metodi molto spicci: lo spintona per allontanarlo e gli dice qualcosa, poi richiama l'attenzione dell'arbitro e poco dopo rifila una pallonata al calciatore che ha dinanzi a sé. Si accende una mischia con i compagni di squadra di Cordova che intervengono per censurare l'atteggiamento di Chiellini.

Pizarro è uno di quelli più esagitati, è quasi arrivato faccia a faccia con l'ex della Nazionale ma viene fermato dal direttore di gara. Mette pace e sbroglia quella matassa ma non prende alcun provvedimento nei confronti di Chiellini, che se la cava per il rotto della cuffia.

Gli è andata invece male in un'altra occasione quando, per via di una sua scorrettezza rilevata dal Var, Los Angeles s'è vista annullare la rete segnata da Denis Bouanga. Cosa aveva fatto? Nel battere una punizione a centrocampo non aveva passato subito la palla al compagno di squadra ma l'aveva toccata due volte, come se la fosse passata da solo, battendo una sorta di punizione in movimento.

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