Il Brighton non vince più, De Zerbi si sfoga in diretta: “Io non riesco a capire”
Il Brighton di Roberto De Zerbi non vince più in Premier League: nelle ultime 6 partite giocate sono arrivati solo 4 punti, frutto di 4 pareggi e 2 sconfitte. In mezzo ci sono stati i due successi sull'Ajax in Europa League, ma l'umore in casa dei Seagulls non può essere dei migliori, con la zona Champions che si allontana in classifica. Dopo il pareggio interno di oggi contro il modesto Sheffield United – che è penultimo – il Brighton è ottavo in classifica: passato in vantaggio al 6′, si è fatto inopinatamente raggiungere ad un quarto d'ora dalla fine dopo che era ridotto in dieci uomini per l'espulsione di Dahoud. E nel dopo partita De Zerbi si è sfogato in diretta contro gli arbitri inglesi.
Il tecnico italiano, che è stato ammonito per il suo comportamento a bordo campo e poi al termine del match ha avuto qualcosa da dire in faccia all'arbitro Brooks, non ha criticato il cartellino rosso mostrato dal direttore di gara al suo giocatore ("se vedo le nuove regole è un cartellino rosso, ma sono stato un giocatore e la dinamica non era da rosso, ma dobbiamo accettarlo"), tuttavia si è lanciato in una filippica a carattere più generale: "Sono onesto e chiaro, non mi piacciono l'80% degli arbitri inglesi. Non è un'opinione nuova. Non mi piacciono. Non mi piace il loro comportamento in campo".
"L'Inghilterra è l'unico Paese dove quando c'è il VAR non sei sicuro che la decisione sia giusta – ha continuato De Zerbi in conferenza stampa – In altri Paesi bisogna essere sicuri al 100% che la decisione presa sia giusta. In Inghilterra no, e non riesco a capire".
A proposito della striscia di 6 partite senza vittorie, l'ex tecnico del Sassuolo ha aggiunto: "Viviamo un periodo sfortunato. Penso che abbiamo perso quattro punti: due contro il Fulham e due oggi. Non c'era partita fino al cartellino rosso, in campo c'era una sola squadra. Il Brighton avrebbe potuto vincere la partita due o tre a zero, ma dopo il cartellino rosso la partita è cambiata. Abbiamo perso l'ordine in campo e il nostro stile".