Il Brasile balla sulla Corea del Sud ai Mondiali, la partita diventa uno show: non c’è storia
Il Brasile chiude la pratica Corea del Sud in 10 minuti: Vinicius e Neymar siglano l'iniziale 2-0 che è una sentenza dalla quale non si può scappare. Nessun appello, la Seleçao ha dato una dimostrazione d'autorità in un ottavo di finale che non ha mai avuto storia e che ha visto all'intervallo i verdeoro già sul 4-0. Nel finale il classico gol della bandiera per i coreani, ma a proseguire è il Brasile, che sfiderà la Croazia.
Tutti gli occhi sul Brasile e sul rientrante Neymar, dopo l'infortunio alla caviglia al debutto contro la Serbia. E O'Ney non delude le attese, subito al centro della manovra verdeoro a dettare tempi e passaggi. Ma la Seleçao è qualità pura e al primo vero affondo passa come lama nel burro: al 7′ ci pensa Vinicius a controllare e porre in rete la più facile delle palle gol per il ballo carioca. Corea stordita a tal punto che 3 minuti dopo commette anche un fallo da rigore: sul dischetto Neymar danza e segna il raddoppio.
Solamente a partita già chiusa la Corea del Sud si ricorda di poter giocare fino al 90′ un ottavo mondiale e si risveglia quando al 17′ Seung-Gyu Kim impegna Alisson con una ottima parata vicino al ‘sette' evitando la capitolazione. Ma è un fuoco di paglia: gioco, ritmi, palla e occasioni sono sempre e solo del Brasile con la Corea che si arrocca nella propria trequarti nella speranza di qualche ripartenza fruttuosa che non arriverà. Perché la nazionale brasiliana apparecchia il perfetto tris dove si esalta Richarlison che prima controlla di testa poi si fa trovare in area per infilare ancora la porta coreana.
Il poker mette il punto esclamativo su un match senza storia, con il duetto Vinicius-Paquetà con l'ex rossonero che al volo di interno destro infila per la quarta volta la porta coreana, sfruttando l'inconsistenza assoluta della difesa, fuori tempo e fuori posizione. Nella ripresa, Son prova a suonare la carica, subito silenziata da Alisson: la Corea non rientrerà mai più in partita pur esprimendo un calcio migliore, complice anche un Brasile che ha lasciato il passo.
Nell'ultimo scampolo di match c'è anche spazio per il classico gol della bandiera da parte della Corea del Sud, con un bellissimo tiro da fuori area di Paik Seung-Ho che supera Alisson regalando una gioia al proprio pubblico.
