Il Benfica ne fa 3 ma non basta, passa il Liverpool: c’è il Villarreal in semifinale di Champions
Il Liverpool fa 3-3 contro il Benfica ad Anfield nel ritorno dei quarti di finale di Champions League e si guadagna la semifinale contro il Villarreal. I Reds partono bene con il gol di Konate che sblocca la partita, poi Goncalo Ramos segna la rete dell'1-1 che chiude la prima frazione e dà coraggio agli ospiti. Nella ripresa però la squadra di Klopp trova due gol nel giro di pochissimi minuti: doppietta di Firmino. Questo però non frena il Benfica che prima trova il pari con Yaremchuck e poi il pareggio con Darwin Nunes che dà nuove speranze ai portoghesi. A fine partita sono i Reds a passare il turno e guadagnarsi la super sfida in semifinale con la sorprendente squadra di Emery.
Il primo tempo si chiude con il risultato fermo sul pari: ottimo Benfica.
Klopp decide di far riposare mezza squadra dopo le fatiche della gara d'andata in Portogallo e soprattutto contro il Manchester City nel big match di campionato. Forse anche per questo il primo tempo dei Reds è sembrato leggermente diverso rispetto al dominio di sette giorni fa. Eppure il Liverpool, che davanti poteva contare su gente come Firmino, Diogo Jota e Diaz, ha trovato il gol del vantaggio con Konate, a segno già dopo il 3-1 dell'andata. Il centrale difensivo dei Reds salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio d'angolo e mette la palla in rete. E pensare che poco prima gli ospiti avevano avuto una grande occasione con una bella conclusione a giro di Everton, la palla finisce fuori di pochissimo con Alisson che si era disteso ma non ci sarebbe mai arrivato.
Il Benfica reagisce allo svantaggio con un bellissimo scavetto di Darwin Nunez che supera Alisson e mette in rete la palla dell'1-1. L'arbitro ferma tutto e dopo il check del Var annulla per fuorigioco. Il Liverpool allora ne approfitta ma Firmino e Diaz si divorano il raddoppio. Il brasiliano serve tutto solo in area il compagno di squadra che proprio mentre stava appoggiando la palla tutto solo in area di rigore si vede arrivare Grimaldo alle spalle a tutta velocità che lo anticipa e mette la palla in angolo. Gol mancato e gol subito dato che il Benfica poco dopo troverà il pareggio grazie al gol di Gonçalo Ramos che dopo un rimpallo vinto con Milner si trova la palla in area tutto solo davanti ad Alisson. Il gol che fa andare le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.
Pioggia di gol nel secondo tempo: Firmino fa doppietta
Nel secondo ci si aspettava che il Benfica potesse dare seguito all'ottimo finale dei primi 45 minuti e invece il Liverpool, che nei primi minuti di gioco ha cercato di contenere il ritorno dei portoghesi, ha trovato incredibilmente il gol del 2-1 alla prima occasione utile. Il portiere avversario sbaglia l'uscita bassa, sulla palla si fionda Vertonghen che rinvia male sui piedi di Diaz che serve subito l'assist per Firmino sul secondo palo che tutto solo mette la palla in rete. È il gol che taglia le gambe al Benfica e che convince Klopp a mettere in campo Salah, Fabinho e Thiago Alcantara.
Neanche il tempo di esultare che i Reds fanno anche il gol del 3-1 con Firmino che sugli sviluppi di un calcio di punizione si libera ancora sul secondo palo e mette in rete di piattone il gol che mette la partita sul binario giusto. Il Benfica reagisce trovando però la soddisfazione di segnare un altro gol con Yaremchuck, bravo ad eludere il movimento della difesa del Liverpool e mettere la palla alle spalle di Alisson. Ma la strada per la rimonta è durissima.
Ma nonostante tutto il Benfica continua a crederci. E proprio nel momento in cui tutti già pensavano alla semifinale col Liverpool, il Benfica trova anche il gol del 3-3 firmato da Darwin Nunes su assist di Joao Mario. L'arbitro prima annulla poi il Var convalida la rete. Neanche un minuto dopo è sempre Darwin Nunes a sfiorare il 4-3 con un destro fantastico parato a fatica da Alisson. Nel finale annullato a Nunes un altro gol per fuorigioco, la decisione è corretta. Solo un falso all'arme però: al triplice fischio è il Liverpool a festeggiare la conquista della semifinale.
