Il Benevento batte il Genoa. Inzaghi: “Non dobbiamo montarci la testa. Maran non merita l’esonero”
Il Benevento sotto traccia continua a fare punti. I giallorossi ne hanno conquistati 15 in 14 partite. La squadra guidata da Pippo Inzaghi si trova al dodicesimo posto e sta disputando un campionato magnifico. Al ‘Vigorito' i campani hanno battuto 2-0 il Genoa. Gol di Roberto Insigne e Sau su rigore nel secondo tempo. Al termine della partita, intervistato ai microfoni di Sky, il tecnico degli ‘stregoni' ha fatto i complimenti alla sua squadra, che ha un vantaggio di otto punti sul Torino (terzultimo) e che alle spalle ha otto squadre:
Non dobbiamo montarci la testa perché sappiamo da dove veniamo, quella di oggi era una partita spartiacque, noi avevamo alcune defezioni importanti. Il Genoa ha giocatori molto forti, ma poi oggi abbiamo vinto con un mix di giovani e meno giovani. Difficile dire qualcosa a questa squadra. Bello vedere come la squadra ci da dentro e combatte, peccato non ci siano i tifosi allo stadio. Meritavano di vedere questi successi, al di là di come finirà il campionato.
Il 2020 del Benevento
I giallorossi hanno vinto il campionato di Serie B con largo vantaggio, Inzaghi ci tiene a ricordarlo e sottolinea che questo è stato un anno davvero molto importante per il Benevento, che ha chiuso il 2020 interno battendo i Grifoni: "Me lo sto godendo questo anno e mezzo al Benevento. Si chiuderà il 2020 tra poco che è stato un anno importante perché abbiamo realizzato una mezza dozzina di record in Serie B. Oggi abbiamo superato una bella prova di maturità".
Maran rischia l'esonero
Ha avuto un pensiero anche per il tecnico del Genoa che ha vinto solo una volta in stagione, tre mesi fa esatti, e sembra a un passo dall'esonero, si parla già di Ballardini: "Maran rischia? Mi spiace, spero che il Genoa gli dia un'altra chance. Lui è una persona perbene e spero che sia in panchina contro lo Spezia. Quando un allenatore è in difficoltà vive una situazione particolare, è successo anche a me e posso capirlo".