Il Bayern è troppo per l’Inter: 2-0 nel segno di Pavard e Choupo-Moting
Il Bayern è troppo per l'Inter con i nerazzurri che chinano il capo sotto un altro 2-0 che replica quello dell'andata a San Siro. Una rete di Pavard e poi Choupo-Mong chiudono la pratica contro i nerazzurri che sono rimasti bene in partita per tutto il primo tempo. Poi, la superiorità tecnica e la qualità dei tedeschi è uscita alla distanza, ribadendo il primo posto in classifica a punteggio pieno. Sconfitta che non fa male: l'Inter approda agli ottavi al 2° posto.
L'Inter approccia benissimo la partita di Monaco, a viso aperto contro il Bayern per cercare un risultato di prestigio. E le prime occasioni sono proprio nerazzurre con i tedeschi che si chiudono a riccio nella propria metà campo per giocare in velocità. Al 9′ Barella per due volte cerca l'eurogol di potenza e precisione, al volo da angolo di Asllani. Nella prima occasione trova un perfetto Ulreich che devia in corner e nella seconda Manè che si difende il volto con le mani: una deviazione decisiva e che viene rivista a lungo dal VAR per capire se ci siano gli estremi per il rigore. Dopo un lungo consulto, però, niente di fatto malgrado in panchina anche Inzaghi accenna la protesta.
Ancora sullo 0-0, la gara resta comunque giocata a buoni livelli. Con l'Inter che prova a fare la partita mentre il Bayern ordinato e attento, aspetta l'occasione giusta per rendersi pericoloso. Occasione che arriva puntuale al 31′ quando Pavard si beffa di Lautaro in area di rigore e spicca di testa la palla del vantaggio. I nerazzurri hanno il merito però di scrollarsi di dosso il tutto, ritornando a fare la propria partita, in avanti e propositiva. Ma il finale di 1° tempo è ancora tedesco, con il Bayern che alza il baricentro e mette in apnea la retroguardia nerazzurra.
Nel secondo tempo, l'Inter prova a rimontare partendo anche forte e trovando un gol, in fuorigioco, con Acerbi. Ma è il Bayern Monaco che riesce ancora una volta a gestire al meglio la situazione e gestire il vantaggio. Inzaghi prima e Nagelsmann mettono mano alle rispettive formazioni, per fare rifiatare diversi titolari e cercare di tenere alto il ritmo del match sempre in bilico fino al 72′ quando Choupo-Moting decide di chiudere la contesa con un perfetto tiro dal limite sotto il ‘sette'.
