Il Bayern è già straripante: il debutto in Bundesliga con l’Eintracht è uno show di gol e spettacolo
Il Bayern Monaco è una certezza: alla prima uscita ufficiale in Bundesliga si prende l'intera scena del calcio internazionale con una prova che lascia a bocca aperta per la facilità con cui gli uomini di Nagelsmann impartiscono una lezione umiliante ai campioni d'Europa League dell'Eintracht Francoforte, asfaltati 6-1.
Una prova di forza, qualità e dominio quasi assoluto che non lascia scampo alla squadra di Glasner letteralmente travolta dal primo minuto di gioco: il risultato di 4-0 dopo soli 35 minuti esprime alla perfezione la potenza dei bavaresi già in avanti al 5′ con Kimmich e poi di replica all'11 con Pavard, al 29′ con Mane e al 35′ con Musiala. E l'Eintracht? Goetze e compagni – tra cui anche Kostic, vicinissimo alla Juventus – annichiliti sono una grandinata di tiri (ben 16 in 35 minuti) e un costante possesso di palla.
Per i padroni di casa, all'esordio davanti al proprio pubblico, un vero e proprio incubo. La curiosità era di vedere i bavaresi nel dopo Lewandowski, una bocca da fuoco da 50 reti a stagione e la risposta Nagelsmann l'ha fornita nel modo migliore: questo Bayern 2022/2023 è capace di garantire la solita macchina offensiva al di là del nome dei singoli che vanno a segno. Con Mane capace di trovare la via della rete alla prima occasione con la sua nuova maglia e Muller e Gnabry – che rappresentano le basi solide di un progetto che continua nel tempo – protagonisti con una semplicità quasi disarmante.
Dopo lo show puro e semplice dei primi 45 minuti per i bavaresi arriva il classico momento di gestione del match: il Francoforte prova disperatamente a rientrare in partita e segnerebbe anche quando al 54′ Jakic va a segno, poi fermato in fuorigioco dal VAR. Padroni di casa che trovano la via del gol della bandiera qualche istante più tardi ma che non evita l'umiliante goleada. Per Negelsmann arriva anche il momento dei cambi e giunge anche il momento per il debutto di de Ligt, l'ultimo arrivato via Juventus che entra dopo l'80' ma in tempo per festeggiare tranquillamente la goleada conclusasi sul 6-1.