Il Barcellona vive una serata disastrosa, clamorosa protesta al Camp Nou: “È una mafia”
Delusione e frustrazione. La notte di Barcellona-Bayern è difficile da affrontare per i sostenitori catalani. In realtà la doccia fredda è arrivata ancor prima del fischio d'inizio, quando l'Inter battendo in scioltezza il Viktoria Plzen si è qualificata per gli ottavi di Champions, estromettendo di fatto la formazione di Xavi relegata in Europa League. E chi si aspettava poi una prova d'orgoglio dei blaugrana contro i bavaresi, in una sfida di fatto inutile ai fini della classifica, è rimasto molto deluso. È arrivato un pesante 0-3.
D'altronde che lo stato d'animo dei giocatori di casa non potesse essere dei migliori, si era intuito già nel pre-partita. Tutto il Barça si era presentato con ampio anticipo al Camp Nou per assistere, su indicazione dell'allenatore, al match dell'Inter sperando in un'impresa del Plzen. E invece niente da fare, con il confronto indirizzato già dopo pochi minuti in una serata già diventata surreale. E le cose sono andate anche peggio a seguire.
Il Barcellona non è riuscito a creare particolari problemi alla corazzata Bayern che si è imposta con il punteggio di 3-0. Un risultato che non è stato praticamente mai in discussione con i tedeschi che hanno approfittato dell’approccio morbido dei padroni di casa, segnando dopo 10’ con Mané e raddoppiando poi alla mezz’ora con Choupo-Moting. Un rigore concesso e poi annullato dal Var su Lewandowski, qualche guizzo di Dembélé ed Ansu Fati e poco altro per un Barcellona che ha incassato anche lo 0-3, e che ora dovrà cercare di arrivare in fondo in Europa League per limitare i danni in chiave economica.
E per capire lo stato d'animo dei tifosi blaugrana basti pensare che molti di loro, scoraggiatissimi per l'eliminazione dalla Champions e il risultato negativo, hanno abbandonato il Camp Nou con ampio anticipo già alla fine del primo tempo. Troppo forte la delusione per una squadra lontana parente di quella che fino a poche stagioni fa dominava in Europa. E la tristezza dei tifosi del Barcellona si è trasformata anche in rabbia, come confermato dai cori contro l'Uefa: "L'Uefa è una mafia".
Il riferimento tutt'altro che velato è ai presunti torti arbitrali a cui il Barcellona si è appigliato dopo la sfida dell'andata contro l'Inter con il famigerato rigore negato per il fallo di mano di Dumfries. Senza dimenticare anche le polemiche per il mancato penalty per un intervento falloso su Dembélé che aveva scatenato le ire blaugrana. Quello che è certo però è che a prescindere dagli episodi, i catalani potevano fare molto di più.