Il Barcellona ufficializza tre mesi di stop per Aguero dopo il malore in campo
Sergio Aguero non tornerà in campo prima di tre mesi: il ‘Kun', che si era accasciato al suolo durante la partita del Barcellona contro l'Alaves, verrà controllato quotidianamente per verificare l'efficacia delle cure cui verrà sottoposto. Il malore di natura cardiaca non permette altre soluzioni se non quella drastica di fermare ogni attività, come ha confermato il comunicato del Barcellona emesso quest'oggi sulle condizioni del giocatore argentino.
Il pericolo maggiore è passato così come la paura, ma non si può sottovalutare alcunché dopo quanto accaduto in campo e così per Aguero per i prossimi tre mesi i pensieri saranno rivolti unicamente alle cure e alla terapia per capire se potrà recuperare l'integrità agonistica e ritornare a dare il proprio contributo al Barcellona.
"Il calciatore di prima squadra Sergio Agüero è stato sottoposto ad un percorso diagnostico e terapeutico dal Dottor Josep Brugada. Non è disponibile per la squadra e nei prossimi tre mesi verrà valutata l'efficacia del trattamento per determinare il suo percorso di guarigione" si legge nella nota ufficiale del club catalano.
Per il neo allenatore, succeduto a Ronald Koeman, Sergi Barjuan un ulteriore problema in avanti con un compito ancora più difficile nel tentativo estremo di risollevare le sorti di una squadra vicina allo sbando. Subito dopo la sconfitta rimediata dall'olandese, contro il Rayo Vallecano, l'esordio di Sergi non è stato dei migliori: l'1-1 contro l'Alaves, dopo essere passato in vantaggio con Depay ed essere stato raggiunto da Rioja, anche l'episodio occorso ad Aguero che improvvisamente si è accasciato portandosi una mano al petto e una alla gola, subendo un malore di natura cardiaca. Dopo il quale, al momento, non si possono diagnosticare i reali tempi di recupero.