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Il Barcellona secondo l’IFFHS è il club più forte del decennio 2011-2020: Juve sesta

La classifica dell’Istituto di Storia e Statistica del calcio (IFFHS) sul club più forte dell’ultimo decennio ha premiato il Barcellona, impostosi in tre occasioni. Sul podio, anche Real e Bayern. Nella Top Ten l’Italia è rappresentata dalla Juventus (salita dal 16° al 6° posto). Sciolte al sole Inter (dal 5° al 32° posto) e Milan (dal 7° al 38°). Bene il Napoli, 12°.
A cura di Alessio Pediglieri
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Oggi il Barcellona è tra i club che peggio stanno navigando tra le torbide acque del calcio post Covid, tra crisi economica, flessione nei risultati, il baratro di un fallimento evitato con il cambio di presidenza in extremis. La controfigura della società che solo pochi anni fa, e per molti anni, ha dominato in lungo e in largo anche nella seconda decade del terzo millennio.

Non a caso, proprio l'azulgrana è il colore che per gli statisti dell'IFFHS, l'Istituto di storia e statistica del calcio internazionale, è quello che sventola più alto di tutti nella classifica appena compilata dei club più forti degli ultimi dieci anni. Replicando a quanto era già accaduto tra il 2001 e il 2010 con i catalani sempre in vetta.

Il periodo in questione è tracciato la stagione 2011 e l'ultima conclusasi con l'incubo Covid. Nello stilare la graduatoria, i catalani hanno trionfato per ben tre volte nelle ultime 10 stagioni, dimostrandosi i migliori anche se l'ultimo acuto risale alla prima parte degli anni in questione, il 2015, quando ancora era targato con la premiata ditta Messi-Neymar-Suarez. Meglio di loro però nessuno e così il Barcellona taglia per primo il traguardo, davanti al Real Madrid e al Bayern Monaco che chiudono la composizione del podio.

Una Top 10 che parla molto spagnolo e ancor più inglese, perché se i tedeschi di Baviera, attuali campioni d'Europa e del Mondo rappresentano la classica eccezione, insieme al Paris Saint Germain e alla Juventus, Liga e Premier League la fanno da padroni. Dalla Spagna, oltre i due posti occupati dalle classiche due super potenze, c'è spazio anche per l'Atletico Madrid  di Simeone, quinto. Poi, ben quattro formazioni inglesi: Chelsea, i due Manchester, City e United, e l'Arsenal.

L'Italia, come detto è rappresentata dalla Juventus che, nello stesso periodo in Serie A ha imperversato in lungo e in largo, conquistando un tricolore dietro l'altro ma anche sgomitando in Europa raggiungendo due finali, poi perse, con la gestione Allegri. Così, ecco spiegato come i bianconeri hanno cancellato l'incolore 16° posto che occupavano tra il 2000 e il 2010, una decade che li aveva visti sprofondare sotto le onde di calciopoli.

Oggi, la Juve di Agnelli vanta +10 posizioni, ed è la prima delle squadre italiane. Le altre? In netto ritardo, con il solo Napoli, 12°, ad un passo dalla Top Ten. La Lazio è 30ma, l'Inter 32a, il Milan e la Roma 38mi, l'Atalanta quasi non pervenuta (107a posizione). Il tonfo più fragoroso è comunque rappresentato dalle due milanesi: l'Inter rispetto alla decade precedente (quella del Triplete) ha dimenticato le gioie di un quinto posto complessivo, il Milan (dell'ultima Champions League) non ha più ricordo del 7° posto.

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