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Perché il Barcellona rischia di non poter schierare i nuovi acquisti all’esordio in Liga

Il Barcellona non ha ancora registrato i nuovi acquisti in vista dell’inizio della Liga 2021-2022 e rischia di non poterli schierare all’esordio contro la Real Sociedad. Il club catalano ha tempo fino al 13 agosto per inserirli nelle liste ma, ad oggi, né Memphis Depay né Eric Garcia potrebbero giocare alla Reale Arena.
A cura di Vito Lamorte
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Il Barcellona sta vivendo una situazione davvero complessa dopo la partenza di Lionel Messi. L'addio della Pulce è stato un vero e proprio fulmine a ciel sereno per l'ambiente Culè ma le vicende del club blaugrana non sembrano aver preso una piega migliore nonostante l'addio dell'argentino: la società catalana è in seria difficoltà per chiudere la lista dei tesserati per la prima gara di Liga di domenica contro la Real Sociedad e potrebbe presentarsi alla Reale Arena senza Depay, Garcia e Aguero. Il Barça ha tempo fino a venerdì 13 agosto per consegnare una prima lista, che non deve essere quella definitiva, ma quella che stabilisce i giocatori che esordiranno in campionato contro la squadra di San Sebastian e, al momento, il club non potrà inserire nessuno nuovi acquisti.

Nel caso di Sergio Agüero si potrebbe attendere l'ultimo giorno di scadenza, il 31 agosto, poiché l'attaccante argentino è  infortunato e non sarà a disposizione fino alla fine di ottobre mentre per gli altri c'è urgenza di averli a disposizione il prima possibile. La situazione è davvero complessa.

Il principale ostacolo alla possibilità di registrare nuovi acquisti è l'impennata del monte ingaggi del Barcellona che ammonta al 95% rispetto al 73% consentito dal regolamento della Liga: i responsabili del club hanno due giorni per ridurre il tetto degli ingaggi del 20% ma è quasi impossibile che ciò accada. Sono in corso diverse trattative di cessioni e prestiti per ridurre sensibilmente la cifra complessiva dei salari del club ma i tempi sembrano molto più lunghi di quelli richiesti dalla Liga. Ovviamente i designati a fare il passo avanti nelle prossime ore sono i capitani, Sergio Busquets, Piqué, Sergi Roberto e Jordi Alba; ai quali Laporta ha inviato una lettera qualche giorno fa per spiegare la situazione. Ma potrebbe non bastare.

Perché può accadere questo? La risposta è da ricercare nel tetto salariale variabile che la Liga ha introdotto dal 2013 per tutte le squadre e limita gli stipendi dei giocatori e i costi di acquisizione al 70% delle entrate del club. Se Messi fosse rimasto il Salary Cap del Barcellona avrebbe toccato il 115% degli introiti, ma con l'argentino fuori dai libri contabili del club la cifra è ancora del 95%. Una situazione davvero difficile per il Barcellona, che all'esordio della Liga 2021/2022 potrebbe ritrovarsi senza Leo Messi e senza nuovi acquisti.

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