video suggerito
video suggerito

Il Barcellona in Champions è un ricordo: perde 3-0 anche col Benfica, è ultimo nel girone

Crisi profonda in Champions League per il Barcellona che dopo il tonfo casalingo contro il Bayern Monaco, ha perso con lo stesso risultato (0-3) in casa del Benfica. Situazione inaspettata per i catalani, attualmente ultimi nel girone senza punti e alle spalle anche della Dinamo Kiev. Koeman rischia la panchina.
A cura di Marco Beltrami
231 CONDIVISIONI
Immagine

Il Barcellona è ormai un ricordo. Due partite in Champions e altrettante sconfitte: dopo l’esordio casalingo flop contro il Bayern (0-3), ecco l’ulteriore disfatta, questa volta sul campo del Benfica.3-0 in favore dei lusitani e scenario assolutamente inaspettato nel gruppo E della massima competizione continentale, con 0 punti in classifica e ultimo posto. La panchina di Koeman torna a tremare.

Che fine ha fatto il Barcellona? Crisi profonda in Europa per una squadra che ha rivoluzionato il calcio. In questa edizione della Champions, la formazione blaugrana non è riuscita in 180′ a fare punti. Se lo 0-3 contro una corazzata contro il Bayern è stato "alleggerito" dalle attenuanti legate al valore dell'avversaria, altrimenti non si può fare per il match contro il Benfica. La squadra biancorossa, che all'esordio aveva pareggiato contro la Dinamo Kiev almeno sulla carta non era considerata un avversario proibitivo. E invece ecco un altro pesantissimo 3-0, con un solo tiro in porta all'attivo.

Una squadra che dopo aver ritrovato il sorriso nella Liga grazie al successo sul Levante, è ripiombata nell'occhio del ciclone. Priva di idee, di guizzi e con l'assenza di Messi che pesa come un macigno. E i numeri sono la migliore fotografia della crisi blaugrana. 0 punti, 0 gol segnati (con un tiro in porta in due partite), 6 subiti. La classifica è impietosa con il Bayern a 6, il Benfica a 4 e la Dinamo Kiev a 1. E la prossima sfida contro gli ucraini è già un dentro-fuori per i blaugrana, che non possono più permettersi passi falsi al ritorno dopo la sosta. Prima però bisognerà capire se Koeman resterà o meno al suo posto. La sensazione è che un cambio in panchina potrebbe non bastare per una squadra che sta vivendo un momento di transizione.

231 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views