Il 21% dei tedeschi vuole più nazionali con la pelle bianca, il Ct Nagelsmann: “Sono scioccato”
Manca poco all'inizio degli Europei di calcio che si giocheranno in Germania tra il 14 giugno e il 14 luglio, e nelle ultime ore proprio in terra tedesca stanno infuriando le polemiche per un sondaggio condotto dall'emittente pubblica ARD su un campione di 1304 persone, dal quale è risultato che il 21% delle persone interpellate vorrebbe che più giocatori con la pelle bianca giocassero per la nazionale teutonica. Una vicenda che ha fatto prendere una posizione netta al Ct della Germania, Julian Nagelsmann, che si è detto "scioccato" e ha poi aggiunto che il sondaggio proposto era "razzista".
Nagelsmann non si è trattenuto in conferenza stampa quando ha parlato della questione: "Stiamo giocando un campionato europeo per tutti nel Paese… sento che dobbiamo svegliarci". Le apprezzabili parole del 36enne tecnico tedesco arrivano dopo che già uno dei pilastri della Germania, Joshua Kimmich, sabato scorso aveva ugualmente definito "assolutamente razzista" il sondaggio. "Chi è cresciuto con il calcio sa che questa è una totale assurdità. Il calcio in particolare è un buon esempio di come si possono unire nazioni diverse, colori della pelle diversi e religioni diverse", aveva aggiunto il giocatore del Bayern Monaco.
Nagelsmann ha spiegato di essere d'accordo con Kimmich e poi ha detto ai giornalisti che sperava di non sentire mai più parlare del sondaggio, che è stato commissionato per un documentario di ARD che andrà in onda mercoledì prossimi, intitolato "Unità, Giustizia e Diversità". Anche se la maggior parte degli intervistati ha affermato di non essere o di tendere a non essere d'accordo con l'affermazione del sondaggio, uno su cinque vorrebbe invece vedere più bianchi in nazionale: è una percentuale significativa che fa capire come nella Germania di oggi ci sia una forte presenza di idee razziste e xenofobe propugnate dall'estrema destra e che trovano terreno fertile.
Scorrendo i convocati di Nagelsmann, si vede che i giocatori neri sono dei pezzi imprescindibili per la Germania, in un panorama di integrazione che ormai è globale: c'è gente forte e devota alla causa della nazionale tedesca come Rudiger, Sané e Musiala. Indietro non si torna. Fortunatamente.