video suggerito
video suggerito

Ihattaren fa spaventare l’Ajax, l’ex Juve non è in ritiro: “Siamo molto preoccupati per lui”

Mohamed Ihattaren diventa un caso anche con l’Ajax. Il talento olandese di proprietà della Juventus non ha preso parte al ritiro dei Lancieri e ora il club ha lanciato l’allarme.
A cura di Fabrizio Rinelli
50 CONDIVISIONI
Immagine

Quattro gol e due assist nel campionato di seconda divisione olandese e quella voglia di mostrare nuovamente a tutti il suo talento. Mohamed Ihattaren aveva fatto nuovamente accendere i riflettori su di sé a seguito del suo trasferimento all'Ajax lo scorso gennaio 2022. Il cartellino è ancora di proprietà della Juventus che lo aveva acquistato nell'estate 2021 dal PSV prima di girarlo in prestito alla Sampdoria.

In prestito con diritto di riscatto agli Orange fino al prossimo mese di dicembre, Ihattaren si è contraddistinto in Italia soprattutto per la vicenda che l'ha visto protagonista durante la sua militanza in blucerchiato. Mai utilizzato dalla Samp per problemi fisici, ritardo di condizione e soprattutto problemi extracalcistici, il talento olandese classe 2002 è diventato immediatamente un caso.

La sua fuga improvvisa aveva fatto il giro del mondo. Aveva chiesto un permesso per motivi familiari alla Samp affinché potesse ritornare in Olanda e non ha più fatto rientro. In seguito si scoprirà che, oltre alle presunte scappatelle tra Montecarlo e Milano, il giocatore avesse subito molto l'impatto nel club blucerchiato sentendosi completamente isolato dal gruppo, dalla squadra, dal club e dall'allenatore.

Ecco perché aveva deciso di non rientrare più in Italia restano in Olanda ad allenarsi senza avvisare nessuno in Liguria e facendo perdere completamente le sue tracce. "Fui lasciato solo in una stanza d'albergo abbandonato a me stessoraccontò in un'intervista rilasciata in seguitoAvevo anche litigato con Candreva e D'Aversa nemmeno sapeva che fossi mancino".

Insomma, Ihattaren raccontò di aver vissuto momenti difficili e di non essersi mai trovato bene alla Samp fin dal primo momento. Si allenò con l'Utrecht prima che la Juventus, proprietaria del cartellino, decidesse di rescindere l'accordo con la Samp mandandolo in prestito all'Ajax. Sembrava che il giocatore avesse ritrovato l'entusiasmo di un tempo dopo l'exploit degli ultimi mesi della passata stagione e invece oggi sembra essere crollato nuovamente tutto con le dichiarazioni a sorpresa del direttore tecnico dell'Ajax.

Gerry Hamstra è stato chiarissimo nel corso di un'intervista rilasciata alla vigilia del match amichevole dell'Ajax contro lo Shakhtar Donetsk. Il dirigente dei Lancieri ha annunciato l'assenza del giocatore dalla gara ufficialmente perché non è in forma ma in realtà, spiegato ‘AD.nl' il giocatore starebbe attraversando un nuovo periodo difficoltoso.

"Lasciatemi essere chiaro che siamo tutti preoccupati per Mo – ha detto senza troppi giri di parole – Certo che siamo una squadra di calcio, ma alcune cose vanno oltre il calcio. Come club siamo molto impegnati con Mo e siamo in contatto diretto con lui". Hamstra non specifica cosa sia accaduto realmente al giocatore che non ha preso parte al ritiro dell'Ajax in Austria non allenandosi da settimana trovandosi inevitabilmente fuori dal progetto tecnico del club: "Speriamo che le cose tornino presto alla normalità". Hamstra non può fissare una data per il ritorno del centrocampista.

“La cosa più importante è che si stia allenando bene – ha detto – Speriamo torni presto”. Alfred Schreuder, allenatore dell'Ajax, ha invece detto che Ihattaren ha ricevuto un programma di allenamento individuale di svolgere a casa ma di non avere avuto alcun contatto con il talento da un po' di tempo. Il mistero dunque si infittisce e pensare che la Juve si stava già fregando le mani pensando che il giocatore avesse ritrovato lo smalto di un tempo.

Ihattaren è un centrocampista offensivo, può giocare sulla trequarti ma variare anche su tutto il versante d’attacco.  L'Ajax il prossimo dicembre 2022 dovrà decidere se esercitare o meno il diritto di riscatto nei suoi confronti ma a questo punto appare davvero difficile pensare che il giocatore possa restare nel club olandese. La Juve a quel punto dovrà capire cosa farne di lui. Se aiutarlo a crescere e recuperare o pensare a una risoluzione che ad oggi sembra essere la soluzione migliore per tutte le parti in causa.

50 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views