Ihattaren alla Juventus, chi è il gioiello di Raiola finito fuori rosa al PSV per una furbata
La regia è di Mino Raiola che alla Juventus, dopo aver (ri)portato Moise Kean, consegna anche uno dei calciatori più interessanti del campionato olandese: Mohamed Ihattaren. Si farà le ossa alla Sampdoria poi, se all'altezza della situazione, farà subito il grande salto in bianconero. Centrocampista offensivo, 19 anni, il Psv Eindhoven lo ha messo fuori rosa per una furbata: darsi malato e poi volare altrove e farsi ‘pizzicare' in vista nel centro sportivo di un'altra squadra (il Nizza) alimentando sospetti su una presunta trattativa in virtù del contratto in scadenza nel 2022.
Ihattaren aveva saltato la partita di ritorno di qualificazione in Champions League contro il Galatasaray in Turchia. Ufficialmente perché indisponibile ma quando è venuto alla luce cosa aveva combinato la reazione della società è stata immediata quanto dura. E l'addio è stato più traumatico di quel che lui stesso immaginasse. Le parole del suo agente ai microfoni di Eindhovens Dagblad chiariscono qual è il livello della tensione tra il club e il talento di origine marocchina finito ai margini per questioni disciplinari.
Non c'è mai stata possibilità di mediazione alla luce delle parole dei protagonisti. "Tutto dipende dalle sue prestazioni e dal suo atteggiamento", è la posizione filtrata dal tecnico Roger Schmidt. "Quello che è successo non è degno del PSV", ha aggiunto Raiola che si era lasciato sfuggire un sibillino "non posso prevedere il futuro". E il futuro dice che giocherà in Italia tra le fila dei blucerchiati ma sarà solo di passaggio. La Juve lo rileva per circa 5, 6 milioni di euro e lo mette alla prova per vedere quanto è pronto e maturo per la Serie A osservandolo da lontano.
Centrocampista dal tocco elegante, Ihattaren è creativo abbastanza da ricamare passaggi e assist che ne caratterizzano la posizione di trequartista e la capacità di accendere il gioco con le sue giocate. Nelle ultime stagioni s'è segnalato per un rendimento ad alto livello anche in posizione di esterno d'attacco.