IFAB, ok alle cinque sostituzioni a partita anche per la prossima stagione
Il Consiglio di amministrazione dell'IFAB ha esteso l'opzione riservata alle competizioni che si concluderanno entro il 31 luglio 2021 e a livello internazionale, di poter usufruire di cinque sostituzioni nell'arco di una partita, anche per la prossima stagione 2020/21. E' una scelta che è stata studiata e ufficializzata a seguito della decisione presa lo scorso 8 maggio 2020 quando si concesse alle gare programmate nel post lockdown, la possibilità di consentire alle squadre di utilizzare fino a cinque sostituti.
Il Consiglio di amministrazione dell'IFAB nella giornata di mercoledì 15 luglio, ha deciso di riesaminare se estendere ulteriormente questa opzione all'articolo 3 del regolamento e, dopo il feedback delle parti interessate e un'analisi dell'impatto di COVID-19 sui calendari delle competizioni, ha deciso che ci sarà la possibilità di continuare con questa formula per il benessere degli stessi calciatori e per preservare lo spettacolo all'interno delle gare.
Perché l'IFAB ha deciso di prorogare l'opzione – Il motivo principale è stato l'impatto positivo sul benessere dei giocatori delle competizioni che si stanno svolgendo in un periodo ristretto e in diverse condizioni meteorologiche, molto più calde del solito. Dunque, i motivi che hanno portato a questo emendamento resteranno validi anche nel 2021 a causa di vari fattori, analizzati dall'IFAB. Tra i principali motivi è il tempo più ristretto per il periodo di recupero e di preparazione tra la conclusione delle attuali stagioni con la prossima. Ci sarà anche la possibilità di far svolgere i tornei in periodi più ristretti con conseguenti gare più ravvicinate per consentire anche la possibilità di recuperare eventi internazionali, come l'Europeo.
Come avvengono le cinque sostituzioni in una partita – Dunque, restano valide le attuali regole adottate che consentiranno l'utilizzo di un massimo di cinque sostituti per squadra inserite negli attuali tre slot massimi da adoperare da parte degli allenatori. Oltre alle tre interruzioni durante lo svolgimento del gioco ogni squadra potrà sostituire un giocatore (il sesto) anche in caso di supplementari non inficiando sui tre slot a disposizione. Non sarà un'imposizione, fa sapere l'IFAB ma una possibilità: ciascuna federazione agirà di conseguenza adoperando l'opzione oppure tornando ai classici tre cambi in 90 minuti.
