Icardi regala il titolo al Galatasaray e guida la festa dei tifosi: in Turchia è un vero idolo
Il Galatasaray mette le mani sul campionato con una giornata di anticipo, trascinato da un incredibile Mauro Icardi. L'attaccante ha vissuto un mese di maggio straordinario e ha cambiato passo assieme al resto della squadra per vivere lo sprint decisivo che ha portato alla vittoria del campionato a una settimana dalla fine dei giochi.
L'ex Inter è straripante: è stato lui a mettere la firma sulla partita decisiva segnando la sua terza doppietta consecutiva, un risultato incredibile per l'argentino che sta vivendo un momento esaltante in Turchia, sotto tutti i punti di vista. In campo è stato lui a trainare il Galatasaray nel mese cruciale, dove sono arrivate quattro vittorie con 9 gol fatti e appena uno subito.
Numeri importantissimi per il Galatasaray che dopo il 4-1 di ieri si è goduto la meritata festa assieme a tutti i tifosi. E anche nelle celebrazioni è stato Icardi a vestire i panni dell'ultras, dando il via ai festeggiamenti già all'interno del pullman della squadra.
L'attaccante poi ha dato del suo meglio nel dirigere i cori della tifoseria: in centinaia sono accorsi al Florya Metin Oktay Facilities, il centro di allenamento del Galatasaray, per dare il via alla grande festa con cori, bandiere e acclamazioni, guidati ovviamente da Icardi che è diventato il grande mattatore della serata. Nei video che girano sui social si vede il giocatore con il microfono in mano che dedica un coro a Okan Buruk, l'allenatore che ha reso possibile la vittoria di questo titolo.
L'argentino è tra i più amati di tutta la tifoseria che lo ha acclamato come idolo assoluto anche nella serata di ieri. "L'attaccante più pazzo del mondo", è stato soprannominato scherzosamente da qualche tifoso, rimasto sbalordito dal suo atteggiamento e dal grande attaccamento alla squadra che ha dimostrato durante la festa durata tutta la notte. Una celebrazione meritata per Icardi che nell'ultimo mese è stato praticamente inarrestabile.
Dal suo arrivo in Turchia le turbolenze non sono mancate, sia dentro che fuori dal campo, ma gli è bastato poco per accendere la miccia e regalare al Galatasaray quella marcia in più che serviva per tornare a essere grande. Con i suoi gol Icardi gli ha consegnato il titolo dopo un annata disastrosa: la scorsa stagione infatti il club era arrivato tredicesimo in classifica, fuori da tutte le coppe, ed era chiamato al grande riscatto dopo un momento difficile.
La svolta è arrivata grazie alla grande campagna acquisti messi in atto la scorsa estate e che ha portato in Turchia diversi volti passati anche per il calcio italiano: Mertens, lo stesso Icardi, Zaniolo (assente nell'ultima partita), nomi che hanno permesso al Galatasaray di trionfare quest'anno e dare vita a un nuovo progetto.