Ibrahimovic tornerà al Milan? Altro allenamento con l’Hammarby
Si ritira a fine stagione oppure gioca ancora? Zlatan Ibrahimovic sembra aver deciso il suo futuro che sarà lontano dall'Italia. Al Milan, complice la politica dei "tagli" necessaria per risanare il bilancio e la ristrutturazione nell'area tecnico/sportiva, la sua esperienza è gradita ma troppo costosa per un calciatore di 38 anni. Il "diavolo" ha altri piani e in Serie A, dato anche il momento storico molto delicato per l'emergenza sanitaria, trattenere lo svedese è un lusso che nessun club può (e vuole) permettersi.
Per adesso l'attaccante si allena in patria: giovedì scorso è andato in campo per un allenamento "di cortesia" con l'Hammarby (club del quale detiene il 25% della proprietà), nelle ultime ore lo ha fatto per una sessione ufficiale (nel Paese scandinavo è permesso perché i divieti alla vita pubblica sono meno stringenti che in altre porzioni d'Europa). E se due indizi fanno una prova non è difficile ipotizzare che potrebbe essere l'Allsvenskan (l'equivalente della Serie A italiana) il prossimo campionato che lo vedrà all'opera.
Molto più di un chiacchiericcio scaturito dalla presenza in campo di Ibra che indossa tuta e divisa dell'Hammarby ma se ne riparlerà comunque per la prossima estate: fino a quel momento, se il campionato riprenderà a giugno, sarà ancora impegnato con il Milan. In Svezia, però, ci credono e sono convinti intorno a lui ruoterà la squadra che gioca nella Tele 2 Arena , uno stadio da 35 mila spettatori che si trova nella zona sud di Stoccolma.
E Ibra cosa vuol fare? Non ha ancora preso una decisione definitiva. Sicuramente l'idea di fare rientro in patria lo stuzzica, così da chiudere la carriera laddove tutto era iniziato (anche se a Malmoe non la prenderanno bene…) ma la terrà come opzione accanto alle offerte sul tavolo del suo procuratore Mino Raiola, compresa l'opportunità di restare ancora al Milan (sempre che al Milan vogliano).