Ibrahimovic racconta la rissa sfiorata tra Conceiçao e Calabria: “Certe cose meglio che succedano”
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Zlatan Ibrahimovic, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Kyle Walker, ha commentato la rissa sfiorata tra Davide Calabria e Sérgio Conceição dopo Milan-Parma: "È stata una situazione di campo, tra due vincenti, a me è successo tante volte. Era già risolta prima di entrare in spogliatoio. C'era tanta adrenalina. Mi è successo in tutte le squadre in cui ho giocato, è normale che accadano cose del genere. Come mi ha insegnato Capello, questo va bene per la squadra. L'allenatore fa il suo lavoro con emozione e anche i giocatori. Meglio che succede, se non succede sembra che non gliene importi nulla, invece così fanno vedere a tutti che ci tengono. È tutto sotto controllo, abbiamo risolto dopo la partita".
L'ex attaccante rossonero ha parlato del colpo di mercato Walker e come è nato: "Siamo qui per presentare Walker. Non ho bisogno di spiegare che tipo di giocatore è: parlano le sue statistiche. Ha fatto la storia con il City. Per noi è un grande colpo, perché è un grande leader in campo e fuori dal campo, ha grande esperienza, porta tanta qualità. Mi chiederete perché un altro terzino destro, ma si è creata la situazione ed è meglio avere che non avere uno come Walker. Siamo molto fiduciosi".
Ibrahimovic sul mercato del Milan: "È un mercato molto difficile"
In merito al mercato del Milan, Zlatan ha risposto così: "Abbiamo nostri obiettivi, ma è un mercato molto difficile. Stiamo lavorando. Con Walker si è aperta una situazione: non era un obiettivo. Ora stiamo lavorando per altro, in accordo con allenatore. Poi se c'è garanzia, mai. Sappiamo quello che vogliamo fare, stiamo lavorando".
I rossoneri stanno vivendo una stagione non in linea con le attese, soprattutto in campionato, e Ibrahimovic lo sa: "È una situazione nuova per me, sto lavorando da un'altra prospettiva. Sto provando ad aiutare da fuori. Non siamo nella situazione in cui vogliamo essere, il nostro obiettivo è vincere. La Supercoppa era uno degli obiettivi, la Coppa Italia anche. Se vinciamo poi siamo nelle prime otto in Champions. Siamo negli obiettivi. Ovvio, in campionato bisogna recuperare punti".
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Infine, a chi gli chiede se c'è bisogno di maggiore serenità nel gruppo il consigliere della proprietà del Milan ha affermato: "La serenità arriva con i risultati e con le vittorie. Serve trovare anche continuità, è più facile giocare, ti dà fiducia e ti porta anche la fortuna. Al Milan c'è la pressione di fare sempre risultato, vogliamo vincere sempre, stiamo cercando la continuità. Ieri non ha vinto la qualità, ma l'atteggiamento, così come in Supercoppa. Con questo spirito può succedere quello che è successo con Calabria e il mister. Da fuori può sembrare più di quello che è, per noi è una cosa normale. A livello di immagine capisco che non è il massimo. Quando troveremo continuità avremo anche maggiore serenità".