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Ibrahimovic, attacco al ct della Svezia dopo l’esclusione di Kulusevski: “Incompetente”

Zlatan Ibrahimovic su Twitter punta il dito contro le scelte del commissario tecnico della Svezia Janne Andersson, colpevole di aver escluso Kulusevski dai titolari nell’amichevole contro la Francia. Il centravanti del Milan che ha un conto aperto con il selezionatore ha parlato di “persone incompetenti che soffocano il calcio svedese”
A cura di Marco Beltrami
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Zlatan Ibrahimovic all'attacco. L'esperto centravanti del Milan su Twitter ha puntato il dito contro il ct della Svezia, con il quale c'è un conto aperto da tempo. Il motivo delle pesanti parole di Ibra? Le scelte del ct che nella sfida persa di Nations League contro la Francia ha escluso dai titolari il neojuventino Kulusevski, concedendogli spazio solo nella fase finale. Il bomber rossonero ha condiviso un link di un articolo sulle scelte di Janne Andersson, sottolinenando la presenza di quelle che ha definito come "persone incompetenti" che fanno male al calcio svedese.

Zlatan Ibrahimovic attacca il ct della Svezia dopo l'esclusione di Kulusevski in Svezia-Francia

"Che fottuto scherzo. Un'altra prova. Persone incompetenti nelle posizioni sbagliate che soffocano il calcio svedese". Così Zlatan Ibrahimovic sui social, a corredo di un articolo relativo alle discutibili scelte del Ct della Svezia che nel match di Nations League contro la Francia, perso 1-0 in virtù di un gol di Kylian Mbappé, ha escluso a sorpresa Dejan Kulusevski colpo di mercato della Juventus, e astro nascente della squadra gialloblu protagonista di un momento di forma eccezionale. Solo uno spezzone nel finale per l'esterno offensivo, che nel post-partita ha esternato tutto il suo stupore per la decisione di Janne Andersson.

Tra Ibrahimovic è il commissario tecnico della nazionale svedese ci sono degli attriti che durano ormai da almeno due stagioni. Tutto è iniziato nel 2018, quando il centravanti che si era ritirato dalla sua rappresentativa aveva aperto ad un ritorno in gialloblu per i Mondiali di Russia trovando però le porte chiuse da parte di Andersson. Ecco allora un lungo botta e risposta anche a mezzo stampa, con l’attaccante che ha accusato il ct anche di razzismo, spiegando che a suo dire non gradiva nella rosa della Svezia giocatori immigrati e oriundi. Ora una nuova puntata, anche se Ibra potrà trovare terreno fertile anche nelle critiche di stampa e opinione pubblica alle scelte dell’allenatore.

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