Ibrahimovic: “Io come Benjamin Button. Se avevo 20 anni ne facevo altri due”
Doveva essere la serata di Ibrahimovic ed è stata la serata di Ibrahimovic: due gol e Bologna battuto a San Siro, davanti 1.000 spettatori. Una prova maiuscola del Milan e dello svedese che hanno gestito il match soffrendo solamente nel finale con la reazione dei rossoblù, frenata da Donnarumma. Per Ibra una gara da incorniciare con il 70° gol in rossonero e la prima volta con una doppietta al debutto in campionato.
Per la prima volta in carriera Zlatan Ibrahimovic è riuscito a segnare due gol: questa sera contro il Bologna lo svedese ha messo ha segno una doppietta personale che è stata determinante per la vittoria del Milan di Pioli a San Siro. Con questi due gol Zlatan si è tolto anche un altro sfizio: a 3.054 giorni dall'ultima volta, il 13 maggio 2012 quando concluse la stagione con 28 gol nel massimo campionato italiano, Ibrahimovic è tornato in vetta alla classifica cannonieri del campionato.
Mi piace avere la responsabilità di essere la guida di questa squadra, ma non voglio fare paragoni con nessuno. Mi piace essere allo stesso livello di chi ha vent’anni, siamo un bel gruppo
Nel dopo partita, Ibra – MVP del match – ha voluto regalare la propria soddisfazione ai microfoni di Sky: "E' un momento in cui sto bene e sto lavorando tanto. Questa è solo la seconda partita e va bene così ma se avessi avuto vent’anni ne facevo altri due stasera. Meno male ne ho 39, anzi 38. Sono come Benjamin Button"
Sorrisi e battute ma anche la consapevolezza di avere fatto la propria parte e aiutato il Milan a vincere al debutto in campionato, evitando spiacevoli stecche: "L’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso, tutti i giovani lavorano, ascoltano, hanno disciplina e crescono bene, il gruppo c'è. Bisogna soffrire e restare sempre concentrati. Quest’anno pensiamo partita dopo partita e giocare con fiducia".