I tifosi gli lanciano di tutto, ma Ramsdale trova una sorpresa: “L’ho nascosta nell’asciugamano”
L'Arsenal dopo un avvio difficile, sembra essersi ritrovato. Nonostante il caso Aubameyang che ha scosso un po' lo spogliatoio, la squadra di Arteta ha inanellato 4 vittorie di fila, segnando 14 gol e subendone solo uno. Merito anche di Aaron Ramsdale, il giovane estremo difensore inglese classe 1998 che ha blindato la porta dei Gunners. L'unica rete subita, ininfluente, è arrivata nella sfida contro il Leeds rivelatasi assolutamente particolare per il numero 32 di Arteta.
L'Arsenal ha infatti passeggiato sul campo della squadra di Bielsa che sta vivendo un momento difficile. Ad Elland Road i sostenitori di casa hanno messo nel mirino proprio Ramsdale per sfogare la propria frustrazione. L'ex portiere di Bournemouth e Sheffield ha dovuto fare i conti con una partita nella partita, e oltre a preoccuparsi degli attaccanti avversari, è stato costretto a guardarsi costantemente le spalle. Il motivo? Un costante lancio di oggetti da parte dei sostenitori del Leeds, soprattutto nel primo tempo.
Certo, anche Ramsdale ha contribuito all'atmosfera di tensione, non restando indifferente all'atteggiamento del pubblico di casa. Esultanze troppo plateali proprio di fronte alla curva, linguaccia e anche qualche parola di troppo. Il tutto poi si è concluso con un'uscita dal campo, al termine del match provocatoria: il portiere che ha ormai scippato il posto da titolare a Leno, ha salutato i suoi "nemici", facendo l'occhiolino e mandando loro anche dei baci virtuali.
Insomma si è preso la rivincita il portiere dell'Arsenal che è tornato su quanto accaduto in occasione di un podcast con Ben Foster. Il suo racconto dei fatti è stato molto curioso, soprattutto per quanto concerne i dettagli sul lancio di oggetti da parte dei fan del Leeds. Ramsdale ha infatti raccontato: "Dopo il primo gol, sono state lanciate alcune bottiglie e cose, alcuni accendini e li ho buttati da parte". A sorpresa però sono arrivate anche delle monetine per lui, tra cui a quanto pare una da 2 sterline che gli è tornata utile per la sua collezione: "Sono iniziati ad arrivare anche dei soldi. C'era una moneta da 2 sterline e l'ho presa, poi ne sono arrivate altre e io le ho messe nell'asciugamano. All'intervallo le ho portate tutte nello spogliatoio".
La situazione non è migliorata nella ripresa quando il lancio di monetine non si è fermato, e Ramsdale ha continuato a raccoglierle dovendo fare i conti anche con altri oggetti. E alla fine il nazionale inglese che spera di diventare il titolare anche nella sua rappresentativa ha portato a casa un bel bottino: "Nel secondo tempo ne sono arrivate altre, e poi anche una sigaretta elettronica. Ho portato via 17 sterline (circa 20 euro, ndr), anche se ho perso qualche moneta".