I tifosi della Juventus invocano Allegri al posto di Sarri dopo la sconfitta in Coppa Italia

Fino alla prossima gara della Juventus non saranno giorni facili per Maurizio Sarri. Il tecnico napoletano non è mai stato ben visto da una parte dei tifosi bianconeri e dopo la finale di Coppa Italia persa contro il Napoli allo stadio Olimpico di Roma le critiche dei tifosi verso l'ex allenatore del Chelsea, e proprio dei partenopei, non sono tardate ad arrivare. Era successa la stessa cosa dopo la Supercoppa Italiana contro la Lazio prima di Natale ma le successive vittorie dei bianconeri avevano rimesso le cose a posto. Almeno fino a ieri sera. La sconfitta ai calci di rigore contro il Napoli di Gattuso ha riacceso gli animi dei tifosi intorno al tecnico che era stato portato a Torino per fare avere ai bianconeri un gioco più coinvolgente, più europeo, e "Sarri" è finito nella trending topic su Twitter apostrofato da varie richieste tattiche, tecniche oppure, più semplicemente, di rinuncia/addio alla causa bianconera.

In trend topic sul noto social network non ci è finito solo l'attuale allenatore della Juventus ma insieme a lui c'era il suo predecessore, ovvero Massimiliano Allegri. Se all'hashtag #SarriOut si sono espressi in pochi, in tanti hanno rimpianto, invece, la cattiveria e la solidità della squadra guidata dal tecnico livornese.

Nelle due gare giocate dalla ripresa delle attività dopo lo stop per la pandemia Covid-19 si è vista una buona Juventus soltanto nei primi minuti contro il Milan, poi la squadra campione d'Italia è parsa lenta, macchinosa e poco concreta. In molti casi i tifosi hanno enfatizzato la differenza di mentalità e il modo di approcciare alle partire che vi è tra la Juventus di Sarri e quella di Massimiliano Allegri. Tutto questo verrà alimentato fino alla prossima vittoria, perché il tifoso è umorale e agli avversari non vorrebbe lasciare nulla: bisogna sempre vincere, non importa come ma l'importante è primeggiare per poterlo sbattere in faccia agli altri. Spesso, però, non è facile come scrivere un hashtag su Twitter o un post su Facebook.