“I tifosi della Juve ci hanno osannato”: Totti smentisce gli insulti, è successo il contrario
Nei momenti di tensione andati in scena prima dell'inizio di Atalanta-Juventus al Mapei Stadium di Reggio Emilia si è trovato coinvolto, suo malgrado, Francesco Totti. L'ex capitano della Roma si stava recando infatti assieme al figlio Cristian ad assistere al match con la propria auto ed è dovuto passare proprio nel punto in cui una sessantina di tifosi bianconeri cercava di ingaggiare lo scontro con i ‘colleghi' nerazzurri.
Totti è stato riconosciuto dai tifosi e secondo quanto battuto dalle agenzie sarebbe stato fatto oggetto di insulti. Una versione dei fatti non solo smentita ma totalmente ribaltata dall'ex fuoriclasse giallorosso con una storia su Instagram al termine del match: "Ritornare allo stadio a vedere la partita di pallone con il proprio tifo (refuso per figlio, ndr) è stato emozionante. Io e Cristian non siamo stati insultati dai tifosi juventini, anzi ci hanno osannato, viva lo sport!!!".
A margine della partita, la leggenda giallorossa non ha escluso un suo coinvolgimento nella nuova Roma che sta nascendo, con Tiago Pinto alla guida dell'area tecnica e José Mourinho in panchina: "Finora nessuno mi ha chiamato, se dovesse succedere sicuramente mi metterei seduto per il rispetto che ho verso Mourinho e i Friedkin".
La presenza di Totti al Mapei Stadium ha visto il suo esordio nella nuova veste di Ambassador della Serie A, un gruppo di ex Palloni d'Oro, vecchi capocannonieri, campioni del mondo del 2006 e altri grandi nomi non solo italiani del calcio di casa nostra. Oltre a Totti, compongono il team tra gli altri Luca Toni, Marco Materazzi, Gianluca Zambrotta, Ciro Ferrara, Christian Vieri, Andriy Shevchenko. L'obiettivo dell'iniziativa, creata dalla Lega di Serie A, è diffondere il nome del calcio italiano nel mondo, coinvolgendolo in iniziative sociali e benefiche.
