I tifosi del Manchester United dopo la Superlega: “Vogliamo l’azionariato popolare”
Continua il fermento in casa Manchester United. Il club inglese ha fatto parte dei 12 club fondatori della Superlega con una posizione di rilievo, essendo il suo presidente Joel Glazer vicepresidente della nuova competizione al fianco di Andrea Agnelli, salvo poi partecipare al suo disfacimento due giorni dopo, ritirandosi dal torneo.
Ieri, inoltre, l'amministratore delegato della società, Ed Woodward, ha annunciato le sue dimissioni dalla carica alla fine del 2021, anche se il club ha smentito che queste dipendessero dalla partecipazione alla Superlega, rivelando come il suo addio fosse già previsto.
I tifosi del Manchester United chiedono l'azionariato popolare
È notizia di oggi, invece, la richiesta avanzata da parte del Manchester United Supporters Trust, l'associazione dei tifosi dei Red Devils, alla famiglia Glazer, proprietaria del club, di cedere la società, ma anche di "aprire la porta all'azionariato dei tifosi con pieno diritto di voto".
In un comunicato apparso sul proprio sito, l'organizzazione si dice soddisfatta di aver contribuito, insieme a tutti i tifosi inglesi, alla sospensione della Superlega, ma guarda anche al futuro. Si cita, infatti, la revisione del modello calcistico britannico annunciata da Boris Johnson, nella quale dovrebbero essere prese più in considerazione le opinioni di tifosi e appassionati di calcio. I supporters del Manchester United vedono, dunque, nel tramonto della nuova competizione una possibilità di cambiare radicalmente il mondo del calcio:
Il fallimento della Superlega deve essere un punto di svolta per tutto il mondo del calcio e anche per il Manchester United, che deve tendere la mano all'azionariato popolare.
Il tweet di Conor McGregor
Ieri sera, infine, un tweet postato dal campione di MMA Conor McGregor ha acceso la fantasia di una parte dei tifosi dei Red Devils. L'irlandese, infatti, ha scritto che sta pensando di comprare il Manchester United e ha chiesto ai suoi follower cosa ne pensassero. Resta da capire se si tratti di verità o semplicemente di uno scherzo.