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I tifosi del Liverpool tornano a cantare “You’ll Never Walk Alone”: emozioni ad Anfield

Atmosfera da brividi in occasione di Liverpool-Wolverhampton ad Anfield Road dopo che circa 2000 tifosi sono tornati sugli spalti. Prima del fischio d’inizio, i sostenitori hanno intonato dopo nove mesi “You’ll never walk alone”, regalando emozioni uniche. Prove di ritorno alla normalità nel calcio.
A cura di Marco Beltrami
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Perché il calcio senza tifosi è un altro sport? Qual è l'apporto che il pubblico sugli spalti può garantire alle partite? Per rispondere a queste domande bastano le immagini di quanto accaduto in occasione di Liverpool-Wolverhampton di Premier League. I circa 2000 sostenitori dei Reds che si sono ripresentati sugli spalti di Anfield dopo 9 mesi, hanno intonato nuovamente "You’ll Never Walk Alone", il celebre inno della squadra di Jurgen Klopp regalando emozioni davvero uniche.

Dopo nove mesi di assenza, i tifosi sono tornati ad affacciarsi sugli spalti degli stadi inglesi. Grande attesa anche ad Anfield Road, per il ritorno del popolo Reds per ora in duemila unità. E la differenza rispetto alle ultime partite casalinghe dei campioni d'Inghilterra è stata subito evidente. Al momento dell'ingresso in campo degli uomini di Klopp e del Wolverhampton, nello stadio sono state diffuse le note di "You’ll Never Walk Alone" il celebre inno ufficiale del Liverpool, cantato a gran voce questa volta dai tifosi. E quando la musica si è fermata, i sostenitori come sempre hanno proseguito aumentando ancor di più l'intensità. Una situazione da brividi, soprattutto per i protagonisti in campo con Klopp e Salah che hanno subito sorriso e applaudito verso gli spalti.

Le scene viste oggi ad Anfield e anche negli altri stadi della Premier, potrebbero presto diventare frequenti anche nel resto d'Europa. Anche in Francia infatti e a gennaio in Spagna dovremmo tornare a vedere stati riaperti sempre in modo parziale, aspettando tempi migliori e sperando che la situazione non peggiori. E chissà che anche in Italia la situazione si sblocchi, dopo che in avvio di stagione circa 1000 tifosi potevano assistere ai match della Serie A, prima delle restrizioni della seconda ondata pandemica.

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