I tifosi del Besiktas preparano la battaglia in vista della sfida contro il Lione: “Siete pronti?”
Ritornano le Coppe e ritornano le sfide internazionali tra squadre di diversi Paesi che incrociano i rispettivi destini secondo il sorteggio stilato dal super computer di Montecarlo. Tra loro anche Besiktas e Lione, che in Europa League giovedì 24 ottobre si affronteranno nel terzo turno di Europa League. Una sfida ad altissimo rischio incidenti e che le due tifoserie attendono già con ansia: non a caso, sui social gli ultrà turchi si sono già mostrati preparati alla battaglia, minacciando i rivali francesi con un post social i cui volti sono stati coperti da teschi.
Il messaggio dei tifosi del Besiktas a quelli del Lione
L'UEFA lo sa e sicuramente si provvederà a misure di sicurezza a dir poco straordinarie per frenare sul nascere le intenzioni bellicose delle due tifoserie. Gli ultrà del Lione e del Besiktas sono pronti a scatenare una vera e propria guerra tra curve, approfittando del sorteggio che li vedrà incrociarsi nel cammino di Europa League. La minaccia è certezza, visti messaggi social che già adesso circolano a più di un mese d'anticipo dal match. I tifosi turchi si sono fatti immortalare con uno striscione dal messaggio ben chiaro: "Siete pronti ultrà del Lione? Secondo Round". Il tutto corredato da una foto in cui i volti dei tifosi sono tutti coperti da dei teschi.
Cosa è accaduto tra Besiktas e Lione: i pericolosi precedenti
Il messaggio non è stato postato a caso e il ricordo va a ciò che successe ben sette anni fa quando entrambe le squadre si sfidarono per i quarti di finale della stessa competizione. In quel frangente, gli scontri tra i due gruppi ultras provocarono una serie di incidenti che portarono ad un ritardo dell'inizio della gara di circa un'ora. Per sfuggire ai petardi lasciati dagli ultras della formazione turca, i tifosi francesi, già presenti sugli spalti furono costretti a riversarsi in campo. Un’invasione avvenuta a pochi minuti dal fischio d’inizio in seguito ad alcune esplosioni, a cui sono seguiti momenti di tensione e qualche tafferuglio sugli spalti che hanno portato a una dozzina di arresti e diversi feriti.