I rigoristi dell’Italia contro il Belgio: chi andrà dal dischetto in caso di rigori
A tutti i livelli ogni allenatore deve pensare a tutte le possibili soluzioni e a ogni variabile, d'altronde i grandi successi si ottengono anche grazie ai minimi dettagli. L'Italia affronterà il Belgio nei quarti di finale degli Europei, una partita che vale quanto una finale. Perché le squadre di Mancini e Martinez sono in questo momento le favorite per la vittoria del trofeo. La partita si prevede equilibrata e i calci di rigore non sono da escludere. Potrebbe decidersi in questo modo il quarto Belgio-Italia. Il c.t. ha tante soluzioni e sembra aver già scelto i tiratori azzurri, quelli che in caso di parità al 120′ dovrebbero andare a calciare il rigore dal dischetto.
Se Belgio-Italia finirà con un pareggio al 90′ si dovranno obbligatoriamente disputare i tempi supplementari e poi in caso di pareggio ulteriore toccherebbero per forza i penalty. In queste settimane Mancini e il suo staff hanno fatto provare tanti rigori a tutti i calciatori della Nazionale italiana. Sono tanti i giocatori di talento e sono parecchi quello che potrebbero presentarsi dal dischetto, qualora ce ne fosse bisogno. E per determinare la scelta dei rigoristi fondamentali saranno anche le sostituzioni che saranno al massimo sei (aumentano di una unità in caso di tempi supplementari). Questi i 5 calciatori che dovrebbero tirare i calci di rigore dell'Italia.
Considerando l'undici che scenderà in campo è facile prevedere che dal dischetto si presenterebbero: Jorginho, Immobile, Insigne, Chiesa e Bonucci. Questo quintetto sembra quello probabile e senza dubbio è anche quello maggiormente affidabile. Dovendo però allargare il raggio, perché prevedendo tante sostituzioni, tra i rigoristi ci potrebbero essere tranquillamente anche Belotti, Berardi, Locatelli e Acerbi, qualora dovesse giocare in luogo di Chiellini.
Con i calci di rigore l'Italia non ha un buon rapporto, ma ai Mondiali del 2006 il titolo è arrivato così: battendo dal dischetto la Francia. In precedenza erano arrivati il ko nella finale del 3° e 4° posto con la Cecoslovacchia a Euro '80 e tre eliminazioni consecutive ai Mondiali (1990, 1994 e 1998), la semifinale con l'Olanda di Euro 2000 ha cambiato il trend, poi sono giunti i successi nella finale 2006 e quello nei quarti di Euro 2012 con l'Inghilterra, in mezzo l'eliminazione con la Spagna a Euro 2008. L'ultimo precedente pure è negativo, perché è il ko con la Germania nell'Europeo del 2016 è arrivato dagli undici metri.
