I problemi del Milan con Kessié: non c’entra il rinnovo del contratto
Prima ancora di dedicarsi al mercato in entrata – a parte Mike Maignan, già preso per sostituire Donnarumma – il Milan ha lavorato e sta lavorando per confermare l'ossatura della squadra che tanto bene ha fatto lo scorso anno sotto la guida di Pioli. Ecco dunque il rinnovo di Ibrahimovic, il riscatto di Tomori, le trattative con Real Madrid e Brescia per riprendere Brahim Diaz e Tonali. E poi c'è Franck Kessié, pilastro della mediana rossonera per il quale è in corso una laboriosa trattativa col suo agente per allungare e soprattutto adeguare il suo contratto.
Una vicenda che rischia di trascinarsi oltre il livello di guardia, visto che il vincolo del 24enne centrocampista ivoriano scade tra un anno: il rischio è portarsi dietro una situazione simile a quella vissuta con Donnarumma e Calhanoglu, ovvero ritrovarsi in casa un giocatore libero di accordarsi con chiunque a parametro zero da gennaio. Maldini e Massara stanno lavorando per evitare uno scenario del genere e firmare quanto prima il nuovo contratto con scadenza 2026: l'offerta rossonera raddoppia l'attuale stipendio di Kessié, da poco più di 2 milioni a 4 milioni più bonus a stagione, ma l'ivoriano ne chiede 6, forte di attenzioni dalla Premier molto forti, in primis l'Arsenal.
In casa rossonera regna comunque l'ottimismo e comunque la vicenda non è certo una sorpresa in Via Aldo Rossi. Abbastanza sorprendente – e non proprio accolta con salti di gioia – è stata invece la notizia appena arrivata dalla Costa d'Avorio: Kessié è stato inserito nella lista dei convocati per le Olimpiadi di Tokyo tra i tre elementi fuori quota. Il Milan avrebbe potuto opporsi a termini di regolamento – come hanno fatto Napoli e Roma rispettivamente per Fabian Ruiz e Borja Mayoral – ma non è la linea societaria quella di impedire ai propri giocatori di partecipare ad eventi con la maglia della Nazionale quando sono perfettamente sani da un punto di vista fisico.
Kessié salterà dunque tutta la preparazione col Milan che prenderà il via l'8 luglio col raduno, visto che il torneo olimpico durerà dal 22 luglio all'8 agosto. Appena finiti gli impegni con la selezione olimpica ivoriana, il giocatore si metterà subito a disposizione di Pioli, senza ulteriori supplementi di vacanza e con la necessità di ricaricare le batterie da un punto di vista atletico e mettersi al passo coi compagni. Un inizio di stagione in salita, insomma, ma non l'unico problema che il Milan si troverà a dover fronteggiare con Kessié nel corso del prossimo anno. A gennaio del 2022, infatti, il club rossonero perderà il giocatore per un altro mese a causa della Coppa d'Africa: la manifestazione comincia il 9 gennaio e si concluderà il 6 febbraio per chi arriverà in finale. Tra l'altro anche Bennacer vi prenderà parte, privando Pioli dell'intero asse mediano titolare.