I numeri mostruosi di Anguissa, Spalletti lo elogia: “Ha capito subito cosa mancava”
Il Napoli ha battuto 4-0 la Sampdoria al ‘Ferraris' ritrovando il primo posto in classifica. Una partita importante per gli azzurri che dopo un'iniziale fase di assestamento, hanno poi fatto propria la partita portandosi a casa i tre punti in modo agevole. Un poker che ha soddisfatto anche Luciano Spalletti che al termine della gara ha elogiato la squadra e l'atteggiamento mostrato in campo. Il tecnico azzurro predica calma alla squadra, con il chiaro obiettivo di evitare di guardare la classifica che oggi sorride a questo Napoli.
"Noi siamo solo una squadra di calcio non siamo nient’altro, godiamo di questo impossibile affetto e di questo coinvolgimento sentimentale per questi colori da parte di questa città ma poi bisogna continuare a lavorare con tranquillità". Poi Spalletti fa un punto sull'attuale situazione di classifica e di ciò che potrà essere tra qualche giornata. "La media per entrare in Champions è comunque alta, mancano 72 punti – aggiunge l'allenatore – Dire che una squadra a 7-8 punti è fuori dai giochi, guardandola da questa prospettiva, è sbagliato. Per fare questi punti bisogna fare ancora molta strada".
Le parole di Spalletti e i numeri di Anguissa
Spalletti però si è anche soffermato sulla prova dei singoli. Oltre a ribadire l'importanza e la crescita di Osimhen che è sotto gli occhi di tutti, l'allenatore del Napoli ha voluto dare merito anche ai nuovi acquisti. Nello specifico Zambo Anguissa che ha avuto un impatto favoloso con la squadra e ha completamente rivoltato il centrocampo rinforzandolo notevolmente.
"Più volte abbiamo detto che la partita è una scatola che va riempita, noi abbiamo in eccesso alcune qualità ma ce ne manca qualcuna tipo il contrasto, il sacrifico e queste sono sue qualità – ha detto l'allenatore che poi arriva al punto – Anguissa ha capito subito cosa mancava alla squadra e spende molte energie per sopperire".
La partita di Anguissa infatti è stata a dir poco stratosferica. Il centrocampista azzurro ha toccato ben 64 palloni durante tutto l'arco della gara. Il giocatore azzurro ha anche fatto segnare il 96% di passaggi effettuati correttamente e soprattutto ha messo lo zampino del gol numero 4 del Napoli realizzato da Zielinski. Proprio ciò che mancava a questa squadra.