I messaggi d’addio dei calciatori della Juve ad Allegri dopo l’esonero raccontano una storia diversa
Massimiliano Allegri non è più l'allenatore della Juventus e da parte dei suoi giocatori sono arrivati puntuali i messaggi d'addio. C'è chi, come nel caso di Adrien Rabiot, non ha perso un secondo di tempo per salutarlo dopo l'annuncio dell'esonero, ma quasi tutti i big hanno partecipato al lungo saluto dedicato all'ex tecnico.
I loro messaggi ci restituiscono una storia diversa da quella che abbiamo percepito fin qui, dimostrandoci un gruppo compatto e coeso dalla parte dell'allenatore. Lo dimostrano le parole degli stessi giocatori, compreso Dusan Vlahovic che con lui non aveva un rapporto idilliaco.
I giocatori della Juventus salutano Allegri
Alcuni sono arrivati più tardi di altri, ma all'appello dei saluti mancano davvero pochi giocatori. Quasi tutti i big hanno scelto di dedicare un pensiero ad Allegri il giorno dopo il suo esonero, affidando ad Instagram messaggi carichi di significato che ci svelano il rapporto che si cela dietro le apparenze.
Il più addolorato è sicuramente Rabiot che con il tecnico aveva un legame molto particolare. È stato tra i primi a esporsi, con un messaggio ben chiaro: "Meritavi un addio diverso". Il francese era totalmente dalla sua parte e non ha mai smesso di dimostrarlo, soprattutto perché tra i due la stima nasce ben prima del suo arrivo in bianconero.
Quasi a sorpresa tutta la squadra si è stretta intorno ad Allegri, dai grandi titolari a chi adesso è nell'ombra come nel caso di Fagioli. Anche da parte sua, mentre continua a scontare la sua squalifica per il caso scommesse, è arrivato un messaggio carico d'affetto, quasi come quello di un figlio verso il padre: "Come ci hai sempre detto, poche parole…".
Il saluto di Vlahovic ad Allegri
L'ultimo a unirsi al coro è stato Vlahovic, uno dei giocatori più controversi che con Allegri non ha mai avuto un rapporto tanto speciale. Negli ultimi anni tra i due ci sono stati alti e bassi, ma alla fine l'attaccante ha messo da parte tutte le divergenze nel giorno dell'addio, dedicando all'ormai ex mister un pensiero semplice ma di grande valore.
"È importante saper dire grazie a chi ti ha accolto ragazzo e ti ha aiutato a diventare uomo" sono state le parole del serbo che proprio con Allegri è cresciuto. In tanti si aspettavano solo silenzio da parte sua, soprattutto perché subito dopo la notizia dell'esonero aveva pubblicato una storia molto particolare, in cui guardava al futuro.
Quell'immagine sembrava nascondere un significato più profondo, ma alla fine Vlahovic ha fatto chiarezza unendosi al coro dei saluti assieme ai suoi compagni che, almeno per questa volta, hanno dimostrato di essere tutti dalla parte dell'allenatore.