I giocatori dell’Australia in devoto pellegrinaggio da Messi: fanno la fila negli spogliatoi
L'Argentina si è qualificata per i quarti di finale della Coppa del Mondo 2022 grazie alla vittoria per 2-1 sull'Australia e ora se la vedrà con l'Olanda.
Allo stadio Ahmad bin Ali uno dei protagonisti del match è stato Lionel Messi, che ha disputato una delle sue migliori partite con la maglia dell'Albiceleste e ha raggiunto la sua 1000esima partita segnato il suo 788esimo gol in carriera. Per la prima volta la Pulce ha fatto gol anche in un match nella fase a eliminazione diretta di un Mondiale e questa cosa ha animato ancora di più i tanti tifosi argentini arrivati in Qatar, che ora credono di poter arrivare davvero in fondo al torneo.
Oltre ad essere atteso in campo, però, Messi era attesissimo anche negli spogliatoi: tre giocatori di Socceroos hanno aspettato che il numero 10 della Seleccìon tornasse per poter scattare una foto con il loro idolo.
In un video che circola sui social si vede come questi calciatori erano nei corridoi degli spogliatoi e hanno atteso che Messi terminasse i suoi impegni nel post-gara per potersi fare un selfie con il sette volte Pallone d'Oro. Il primo a posare con il calciatore del PSG è stato Joel King e la fotografia è stata scattata da Marco Tilio, e viceversa pochi secondi dopo. Successivamente anche un altro giocatore australiano, Keanu Baccus si è fatto scattare una foto con il fuoriclasse argentino.
Una scena che abbiamo milioni di volte ma che rende ogni volta l'idea di cosa passa per la testa di chi scende in campo contro Messi: negli anni la Pulce ha raccolto così tanti fan e appassionati intorno alla sua figura che tutti vogliono un ricordo quando lo affrontano.
Lionel, poi, è sempre stato molto disponibile con tutti e ad avversari che ti chiedono una foto nonostante abbiano perso non direbbe mai di no.
Marco Tilio ha pubblicato lo scatto sul suo profilo di Instagram e ha descritto così il momento: "Essere parte di qualcosa di così speciale e aver imparato così tanto, per poi incontrare il mio idolo da bambino e il miglior giocatore del mondo. Sono molto grato e mi sento fortunato. Grazie Australia, che esperienza".
