I giocatori della Grecia scoppiano in lacrime dopo il 2-1 sull’Inghilterra: la dedica a Baldock è da brividi
La Grecia trionfa a sorpresa a Wembley contro l'Inghilterra in Nations League in una delle notti più buie per il calcio ellenico. La morte di George Baldock è stato uno shock per tutti i compagni di squadra del difensore del Panathinaikos trovato senza vita nella piscina della sua casa di Glyfada, nel sud di Atene. Solo un giorno prima della partita contro la Nazionale inglese la Nazionale greca aveva saputo della tragica scomparsa del loro compagno di squadra. Non è stato facile scendere in campo eppure Pavlidis e compagni sono stati in grado di centrare un'impresa storica.
Si pensava inizialmente che la partita potesse essere rinviata e invece poi la partita si è giocata regolarmente. Calciatori col lutto al braccio e con la consapevolezza di dover vincere anche per Baldock. E così è stato tant'è che al termine della partita in tanti non sono riusciti a reggere l'emozione. Diversi calciatori erano in lacrime mentre festeggiavano davanti al settore riservato ai tifosi greci che nel frattempo urlavano il nome di Baldock. Tutta la squadra stringeva tra le mani la sua maglietta numero 2 della Grecia in un momento a dir poco toccante e da brividi. Tanti i calciatori che si facevano forza a vicenda dopo una partita emotivamente così difficile da giocare.
Un'immagine molto forte che rende l'idea dello stato d'animo con cui hanno giocato diversi componenti della nazionale greca. Un successo che chiaramente non può cancellare l'enorme dolore per la morte del loro compagno di squadra arrivata per cause ancora in fase di definizione. Prima del calcio d'inizio era stato riservato un minuto di silenzio per Baldock che anche in Inghilterra era molto conosciuto per via dei suoi lunghi trascorsi allo Sheffield United per ben 7 anni prima del trasferimento di questa estate al Panathinaikos.
La partita anche in campo ha regalato grandi emozioni
Anche quel momento è stato molto toccante ed emozionante. La partita poi si è giocata regolarmente regalando diverse emozioni. La doppietta di Pavlidis con il gol decisivo arrivato in pieno recupero ha fatto esplodere di gioia tutti i calciatori e il popolo greco che aveva raggiunto Wembley. A nulla è servito il gol di Bellingham che al minuto 88 aveva centrato il gol del momentaneo pareggio. La Grecia di fatto non vinceva contro una delle nazionale top 5 del continente dagli Europei conquistati a sorpresa proprio dagli ellenici nel 2004.