I giocatori del Porto non ci credono: la qualificazione agli ottavi arriva mentre sono in aereo
Un'esultanza sfrenata, improvvisa, genuina. I giocatori del Porto sono letteralmente impazziti in filmati pubblicati sugli account ufficiali del club lusitano mentre rientravano dalla trasferta di Champions League, dopo aver giocato e vinto il match contro il Club Brugge. Scene di incontenibile gioia dopo aver guardato un video su un telefonino come avessero segnato un gol. Ma in realtà il motivo è completamente differente.
Tra martedì e mercoledì sera è andato in programma il penultimo atto della Champions League per tutti i gironi di qualificazione della prima parte del torneo e sono arrivati alcuni verdetti finali, tra squadre passate agli ottavi, altre scivolate in Europa League e altre ancora appese al filo degli ultimi 90 minuti di gioco. Nel Gruppo B, il Club Brugge aveva già conquistato gli ottavi con due partite d'anticipo ma la sfida andata in scena al Jan Breydel Stadion alle 18:45 di mercoledì 26 ottobre era decisiva per i Dragones, secondi in classifica e a un passo dalla qualificazione.
Il Porto ha fatto il suo, non lasciando scampo agli uomini di Hoefkens sommersi sotto una valanga di goal al 90′: 4-0, il risultato finale, con la doppietta di Taremi e le reti di Evanilson ed Eustaquio. Una prova perfetta che ha frenato la corsa della capolista a 10 punti, mentre a 9 sono saliti i portoghesi. Un successo esterno essenziale ma non determinante per il passaggio del turno, poiché si doveva ancora disputare il match delle 21:00 tra Atletico Madrid e Leverkusen, entrambe ancora in corsa per un posto agli ottavi. Allo Stadio Metropolitano di Madrid si è vissuta una sfida incredibile, stracolma di emozioni, gol e ribaltamenti di fronte. Tedeschi per ben due volte per primi in vantaggio, Colchoneros di rincorsa, bravissimi a rimediare prima con Carrasco nel primo tempo e poi con de Paul nella ripresa.
Poi, sul 2-2 l'incredibile finale di una partita infinita, prolungatasi fino al 100° minuto e in cui è letteralmente accaduto di tutto: al 96′ viene concesso un rigore per i padroni di casa, confermato dal check col VAR. Occasione perfetta per l'Atletico per prendersi i 3 punti in palio ma Carrasco dal dischetto si fa ipnotizzare da Lukas Hradecky che intuisce e para il penalty, fermando il tabellino finale sulla divisione della posta. Disperazione da parte dei Colchoneros, esultanza dei tedeschi.
Ma in tutto ciò, cosa c'entrano i giocatori del Porto che stavano viaggiando in aereo? Semplice: il pareggio tra Atletico Madrid e Bayer Leverkusen era l'unico risultato che avrebbe potuto consegnare la matematica qualificazione agli ottavi, con una gara d'anticipo. E così, mentre la squadra rientrava in Portogallo, sull'aereo c'è chi non ha voluto perdersi nemmeno un secondo della sfida di Brugge e, questa volta, si è compiuto il miracolo, negato ad altri.
Nei video si vedono i giocatori divisi in gruppetti tutti intenti a seguire la sfida dei Colchoneros sui vari smartphone e tablet e al momento della parata di Hradecky, nessuno è riuscito più a contenersi: tutti sono esplosi in un incredibile entusiasmo, impazzendo di gioia nella carlinga dell'aereo privato che li stava riportando a casa. Video che sono stati immediatamente rilanciati dal club sui vari social e diventati immediatamente virali con la chiara didascalia: "Ottavi di Finale? Risparmiate un posto per noi! Tutti gli angoli sono buoni per vedere la festa sull'aereo Siamo agli ottavi di finale". Scene incredibili, quasi surreali, in contrasto a quanto era accaduto qualche ora prima a Barcellona: Xavi aveva ammesso di voler fare seguire ai propri giocatori la sfida dell'Inter contro il Viktoria, decisiva per le sorti azulgrana. Ma l'esito è stato tutt'altro: i nerazzurri hanno vinto e si qualificati, mentre i catalani scivolati in Europa League con una cocente sconfitta e nuove polemiche.
