I giocatori del Marsiglia aggrediti dai tifosi a Nizza si rifiutano di riprendere il match
È successo di tutto in Nizza-Marsiglia. Alcuni giocatori della squadra ospite hanno mostrato i segni dell'aggressione subita in campo nel parapiglia scatenatosi dopo l'invasione di campo dei tifosi di casa. Payet colpito da una bottiglietta (che ha poi tirato in curva scatenando la furia ultrà), Peres e Guendouzi hanno rimediato lividi e ferite (come mostrato nelle foto di RMC Sport) e si sono rifiutati di riprendere la gara.
Scene di violenza e follia a Nizza in occasione del match di campionato contro il Marsiglia. Quando Payet colpito violentemente tra la nuca e la schiena da una bottiglietta d'acqua lanciata dagli spalti ha deciso di reagire, gli ultrà non ci hanno visto più. Ecco allora l'assurda invasione di campo e caccia all'uomo nei confronti del centrocampista e dei suoi compagni. A fare da scudo i calciatori del Nizza e gli steward che hanno provato a riportare la situazione alla normalità e a trattenere i tifosi più esagitati. Alla fine però i colpi proibiti non sono mancati a giudicare dalle foto circolate negli ultimi minuti provenienti dallo spogliatoio ospite all'Allianz Riviera.
Luan Peres ha mostrato una ferita all'altezza del collo, mentre il compagno Guendouzi ha fatto vedere dei segni rossi nella stessa zona del corpo. Lividi e graffi, e anche il segno della bottiglietta per Payet che ha rischiato grosso ma ha certamente sbagliato a rilanciare l'oggetto in curva. In alcuni video che stanno circolando ora sui social, si notano numerosi scontri violenti, con protagonisti anche alcuni componenti dello staff del tecnico marsigliese Sampaoli.
Nonostante tutto però a sorpresa il delegato della Ligue 1 ha deciso dopo quasi mezz'ora di interruzione di far riprendere la partita. Il Nizza a tal proposito si è presentato nella zona a ridosso dell'ingresso in campo, pronto a riprendere un match che stava vincendo. Nessuna volontà di giocare invece da parte del Marsiglia, con molti giocatori scossi per quanto accaduto: secondo le ultime indiscrezioni tutta la formazione ospite si sarebbe già preparata in tempi rapidissimi per lasciare l'impianto. L'arbitro ha comunque dovuto, come da regolamento, presentarsi in campo dove però si sono fatti trovare solo i giocatori rossoneri. Difficile pensare al momento ad un 3-0 a tavolino a loro favore, con il match che finirà sul tavolo della giustizia sportiva.