I funerali di Pierino Prati. Il ricordo commosso di Franco Baresi: “Era un campione di umiltà”
A poche ore di distanza dall'ultimo saluto a Mario Corso, la Milano del calcio ha celebrato anche la figura di Pierino Prati: scomparso lunedì scorso, all'età di 73 anni, dopo una lunga degenza in una casa di riposo. I funerali dell'indimenticato attaccante del Milan, protagonista in carriera anche con la maglia della Nazionale (con cui vinse l'Europeo del' 68) e della Roma, si sono svolti ad Alzate Brianza, piccolo comune in provincia di Como, davanti ad un buon numero di tifosi, molti ex compagni e una delegazione milanista capitanata da Franco Baresi e Filippo Galli.
Le parole di Franco Baresi
"Più che come giocatore, voglio sottolineare la sua dimensione umana – ha dichiarato Baresi, a margine del funerale – Era una bellissima persona, sempre disponibile. Lui smetteva e io iniziavo, non l’ho conosciuto sul campo, ma lavorando insieme a lui nel settore giovanile l’ho apprezzato per la sua umiltà, un valore che sapeva trasmettere anche ai ragazzi". Particolarmente commosso anche Walter De Vecchi: ex centrocampista rossonero, nell'anno dello scudetto della stella vinto nella stagione 1979-1980.
Sulla bara la sua maglia rossonera numero 11
"Da giocatore del settore giovanile per noi era un idolo ed era un piacere giocarci contro – ha spiegato De Vecchi – Successivamente ho poi avuto modo di lavorarci assieme come promotore dei camp estivi del Milan e ho potuto stimarlo come uomo. Pierino è stato davvero una grande persona, semplice, che non ha mai fatto pesare nulla nonostante il suo grandissimo passato". Al termine della cerimonia, un lungo applauso commosso dei presenti ha accompagnato l'uscita della bara di Pierino Prati. Su di essa una sciarpa della Salernitana, una della Roma, una felpa azzurra della Nazionale e ovviamente la sua maglia rossonera: quella, mitica, con il numero 11.