I calciatori della Juventus non indossano la medaglia dopo la sconfitta con il Napoli

Dopo il ko contro la Lazio in Supercoppa, la Juventus fallisce anche nella finale di Coppa Italia. I bianconeri sono stati sconfitti ai calci di rigori dal Napoli di Gennaro Gattuso, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0. Nell'insolita premiazione self-service, a causa delle norme anti-Covid, i giocatori hanno ritirato da soli la medaglia d'argento. Nessuno di loro però ha deciso di indossarla. Troppo forte la delusione per la mancata vittoria del trofeo.

Coppa Italia, Juventus sconfitta dal Napoli: i giocatori non indossano le medaglie

La Juventus è uscita sconfitta dalla finale di Coppa Italia disputata contro il Napoli. Gli uomini di Gattuso si sono imposti 4-2 dopo i calci di rigore, replicando il successo del 2012 nell'unico precedente nell'ultimo atto della competizione. Al termine del match i calciatori bianconeri si sono auto-premiati: capitan Bonucci e compagni si sono recati da solo verso il medagliere, e a uno a uno hanno preso le medaglie d'argento riservate ai secondi. Una situazione legata alla necessità di ridurre al massimo i contatti, in linea con le restrizioni anti-Coronavirus.

I giocatori della Juventus dopo aver preso le loro medaglie hanno deciso all'unisono di non indossarle tenendole in mano. Troppo cocente la delusione per la mancata vittoria del primo trofeo stagionale, dopo che era arrivato il flop in Supercoppa contro la Lazio. Espressioni corrucciate e poca voglia di parlare (Ronaldo tra i più arrabbiati) per i calciatori bianconeri che sono subito tornati negli spogliatoi. Sorpreso anche Aurelio De Laurentiis: il presidente del Napoli infatti avrebbe dovuto premiare i calciatori della Vecchia Signora, così come Agnelli ha fatto con quelli azzurri. La squadra sconfitta però non ha perso tempo per lasciare il terreno di gioco dopo il ko.