I calciatori del Trabzonspor restano fermi abbracciati mentre la partita inizia: stanno protestando
La singolare protesta del Trabzonspor prima della sfida di campionato contro il Konyaspor: tutti i giocatori restano abbracciati nella propria metà campo. È accaduto poco prima del calcio d'inizio. Una dimostrazione forte nei confronti della Federazione turca che ha sanzionato il club con 6 partite a porte chiuse oltre a una multa di circa 87.100 euro e una squalifica per una partita al vice allenatore Egemen Korkmaz dopo i fatti di violenza accaduti contro il Fenerbahce. "La nostra posizione contro la tua ingiustizia continuerà per sempre" scrive il club sui social.
Il provvedimento non è stato per nulla gradito dai vertici della società: "La vostra fo….a giustizia! Alzatevi dai vostri posti e dimettetevi". Contro il Fenerbahce il 17 marzo scorso, i festeggiamenti degli ospiti in campo dopo il successo per 3-2 erano stati seguiti dall'invasione dei tifosi del Trabzonspor e dall'aggressione agli ospiti. A seguito di quegli incidenti, 13 tifosi erano stati fermati, e 5 sono ancora agli arresti. Ma il club di Trebisonda non ci sta e in vista della prima sfida di campionato ha subito mostrato pubblicamente la propria posizione. Gli avversari, spiazzati da quanto visto, hanno cominciato a girarsi palla da soli nella loro metà campo per non raffreddarsi.
"Le sanzioni annunciate dalla Federcalcio turca non sono legali, sono irragionevoli e immorali. Il presidente della TFF Büyükekşi e l'A-Team hanno provocato un nuovo caos nel nostro Paese con quanto annunciato oggi". È il succo della lunga nota pubblicata dalla società che di certo non ha accettato questa netta presa di posizione da parte dei vertici del calcio turco contro il Trabzonspor. C'è da dire che Oosterwolde e Irfan Can Egribayat, giocatori del Fenerbahce, hanno avuto un turno di squalifica e una multa di diverse centinaia di euro per le loro reazioni.
Nonostante ciò a Trebisonda si aspettavano evidentemente un trattamento più severo anche nei confronti del Fenerbahce. E lo spiegano a chiare lettere scagliandosi totalmente contro la Federazione: "Il presidente del TFF Büyükekşi e i suoi tirapiedi hanno guardato in faccia la nostra nazione e distrutto l’amore per il calcio di milioni di nostri cittadini, seminato i semi della discordia nel mezzo della società e, ad oggi, hanno perso completamente il controllo". Stasera la prima dimostrazione forte di protesta dopo quanto annunciato dai vertici del calcio turco.