I calciatori del Milan cantano cori anti-Juve sul pullman, la FIGC apre un’indagine: cosa rischiano
I festeggiamenti dei giocatori del Milan dopo la vittoria contro la Roma potrebbero avere delle brutte conseguenze: la Procura della Federcalcio ha aperto un'indagine sui cori anti-Juve intonati dai giocatori rossoneri durante il trasferimento in aeroporto a Roma.
La squadra era sul pullman di ritorno dopo la vittoria per 2-1 dell'Olimpico nella partita giocata venerdì sera. Durante il tragitto i giocatori hanno continuato i festeggiamenti cominciati negli spogliatoi dello stadio, ma un coro in particolare contro la Juventus. ha suscitato subito l'attenzione di tutti
I filmati, postati dagli stessi giocatori la sera della partita, hanno fatto immediatamente il giro del web. Nelle immagini diffuse da Leao sul suo profilo Instagram si vede il portoghese che con un'inquadratura riprende tutti i suoi compagni, intenti a cantare un coro contro al Juventus sulle note della celebre canzone "Sarà perché ti amo". Assieme a lui e al resto della squadra si distinguono soprattutto Theo Hernandez e Adli, seduto sul fondo del pullman mentre guida il coro con le braccia alzate, con Chukwueze che si alza in piedi nel corridoio per saltare.
Il video ha fatto scattate l'indignazione dei tifosi bianconeri e all'indomani dell'accaduto trapela che il Procuratore Federale Giuseppe Chinè abbia già acquisito i filmati incriminati per far luce su quanto accaduto nel tragitto del Milan dallo stadio verso l'aeroporto. L'interno è quello di "accertare l'eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza ed individuarne i responsabili", come riporta Ansa.
E i giocatori di Stefano Pioli adesso rischiano dei provvedimenti disciplinari per aver intonato quel coro specifico contro la Juventus: alla fine delle indagini portate avanti da Chinè i rossoneri potrebbero essere puniti con una multa salata.