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I 32 secondi del gol di Lukaku sono la fotografia del dominio dell’Inter in Serie A

Prova di forza dell’Inter in una partita che nascondeva delle insidie non tanto per il valore delle avversario, quanto alla pressione legata al dover consolidare il primo posto in classifica con la possibilità di allungare su Milan e Juventus. L’approccio perfetto con il gol lampo di Lukaku, è la fotografia del dominio dei nerazzurri.
A cura di Marco Beltrami
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La partita tra Inter e Genoa è praticamente durata 32 secondi. Già perché il gol lampo di Romelu Lukaku ha messo sin da subito in discesa il match per i nerazzurri che poi hanno dominato, confermando l'ottimo momento di forma con la quinta vittoria consecutiva. Lo strapotere del bomber belga, sempre più decisivo, è anche quello della sua squadra che sembra aver preso consapevolezza di essere la squadra da battere per la vittoria dello Scudetto.

Pronti, via e l'Inter contro il Genoa si è trovata subito avanti. Dopo appena 32 secondi gioco il solito Big Rom ha portato in vantaggio l'Inter che ha poi legittimato il successo nella ripresa con altri due gol di Darmian e Sanchez, facendo crollare il muro alzato da Mattia Perin migliore in campo dei suoi. Il bomber belga che ha raggiunto quota 18 gol in Serie A ha messo la sua firma sulla vittoria anche fornendo l'assist del raddoppio, e risultando decisivo poi anche nell'azione che ha portato al tris del cileno.

Una partita che, nonostante la differenza di valori in campo (con Ballardini che ha tenuto a riposo numerosi big in vista del derby), poteva nascondere non poche insidie soprattutto dal punto di vista della pressione. Dopo il pareggio della Juventus e con il Milan impegnato a Roma in serata, i nerazzurri potevano risentire del peso della responsabilità di dover vincere a tutti i costi per blindare ulteriormente il primato.

E invece è arrivata una vittoria schiacciante, con un'ottima prestazione, favorita dalla giornata di grazia di Lukaku incontenibile sia nelle vesti di terminale offensivo, che di uomo squadra. Una giornata importante per un'Inter che sembra ormai consapevole dei propri mezzi e padrona del proprio destino in Serie A, dove anche Eriksen si è ritagliato uno spazio importante. Al momento quella di Conte, non solo per la classifica, è senza dubbio la squadra da battere per lo Scudetto.

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