I 18 secondi che hanno cambiato tutto nell’assurdo finale di Ungheria-Islanda
Dal sogno all'incubo in pochi minuti. Il popolo islandese sicuramente non ha dormito questa notte ripensando a quanto accaduto alla Puskas Arena di Budapest, in occasione del playoff valido per la qualificazione ai prossimi Europei. L'Islanda in vantaggio di un gol fino all'88' e ad un passo dall'impresa, ha incassato la rimonta dei padroni di casa dell'Ungheria che in pochi minuti in extremis ha ribaltato il risultato e conquistato il pass per il trofeo continentale. E pensare che la squadra di Erik Hamren pochi secondi prima del gol del pareggio ha avuto la chance per il colpo del ko.
Partita dalle mille emozioni quella tra Ungheria e Islanda in un finale memorabile, dolcissimo per i padroni di casa difficile da digerire per gli ospiti. L'Islanda ha trovato la rete del vantaggio nel primo tempo con il solito Sigurdsson. Il match è scivolato verso i minuti finali, quando Gudmundsson ha sciupato il primo match point all'87 calciando male tutto solo davanti a Gulacsi. Ne è nata la ripartenza magiara che ha portato al gol del pareggio di Nego, esterno con un passato nelle Giovanili della Roma e con zero presenze all'attivo in prima squadra con i capitolini, che ha fatto esplodere la sua panchina.
Quando tutto lasciava presagire i supplementari ecco il colpo di scena. L'Islanda ha avuto un'altra occasione per portarsi in vantaggio, con un'azione insistita che è stata disinnescata dalla difesa di casa. Prima un difensore dell'Ungheria è riuscito a ribattere il pallone quasi sulla linea, e poi i centrali hanno murato la conclusione del neoentrato Bovardsson. Dal possibile gol della qualificazione alla beffa atroce per quella che è stata una delle sorprese degli ultimi Europei. Sulla ripartenza si è scatenato il talento di Szoboszlai, centrocampista del Salisburgo nel mirino del Milan, che con un'azione personale finalizzata da una conclusione chirurgica ha beffato il portiere islandese. Tutto in 18 secondi: Ungheria in visibilio che centra la qualificazione a Euro 2020, notte di rimpianti per l'Islanda per una colossale occasione sciupata.