Hysaj canta Bella Ciao col pugno alzato, i tifosi della Lazio: “Magari si spacca tutto”
"Magari si spacca tutto". È uno dei commenti che buona parte – non tutti – dei tifosi della Lazio ha scagliato sui social a mo' di invettiva nei confronti di Elseid Hysaj. L'ex difensore del Napoli è arrivato a parametro zero (s'era svincolato a fine giugno dagli azzurri) e a Roma ritrova Maurizio Sarri che ne aveva esaltato le qualità durante l'esperienza partenopea e prima ancora a Empoli. Cosa ha fatto di male per essere preso di mira dai sostenitori biancocelesti? Tutta colpa di un video girato da Luis Alberto (anche lui al centro di polemiche per il ritardo e i sospetti che hanno accompagnato la presentazione in ritiro) che riprende il compagno di squadra mentre si sottopone al più classico rituale goliardico: salire in piedi su una sedia e cantare una canzone per rompere il ghiaccio.
Il video di Luis Alberto: Hysaj canta Bella Ciao
Cosa c'è di strano? Nulla, in apparenza. Il punto è che la scelta del testo da intonare non è piaciuta a molti laziali. "Bella Ciao", canzone popolare dei partigiani che combattevano per la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, è la pietra dello scandalo. La performance del difensore albanese è stata molto convincente: Hysaj – che aveva il telefonino in pugno per leggere bene le parole del testo – ha cantato quell'inno con grande partecipazione emotiva. E quando ha mulinato il pugno verso l'alto ha toccato l'apice dell'esibizione condotta con molta enfasi. Pegno d'iniziazione pagato ma il particolare ha fatto storcere il naso ai più "duri e puri" della tifoseria capitolina.
Insulti e reazioni sui social contro il difensore
Sui social il calciatore è stato subito preso di mira dalla frangia "nera" della tifoseria laziale. Nel corredo dei commenti, tra insulti ed espressioni di dissenso, c'è anche chi ha scelto l'ironia per censurare il gesto di Hysaj. "Se cantavi l'inno della Roma era meglio", dice un tifoso mentre qualcun altro prova a fargli notare come non abbia capito dove si trova: "ma lo sa di non essere a Livorno?". I più intransigenti esclamano: "Magari si spacca tutto". Bella Ciao, a tutti.
