Hummels punge Ranieri per le troppe panchine alla Roma: “L’Oscar per la vacanza più lunga”

La stagione di Mats Hummels continua a essere altalenante e neanche con Claudio Ranieri ha conquistato il posto da titolare fisso nella Roma. I giallorossi sono reduci da un periodo molto positivo che ha cambiato in meglio la loro classifica, ma il tedesco spesso è stato rilegato in panchina e non è stato utilizzato neanche nei playoff di Europa League contro il Porto: nonostante i tre allenatori che si sono avvicendati sulla panchina nulla è cambiato e per questo il giocatore si gode la sua avventura nella capitale senza risparmiare qualche frecciatina social.
L'ex Borussia Dortmund ha dimostrato più volte di amare la sua nuova città e di concedersi qualche strappo alla regola come turista, con foto postate sui social che spesso sono state motivo di discussione. Ed è proprio una delle sue ultime gite ad aver alimentato il chiacchiericcio: Hummels ha mostrato delle sue foto su Instagram mentre è a passeggio sul lungotevere in una giornata di sole, accompagnandole a una didascalia che ironizza, probabilmente con tanta amarezza, sul poco spazio che gli viene concesso in campo.
La frecciata di Hummels alla Roma
Non è la prima volta che il difensore si vede in giro per la capitale, una città che apprezza e che ha voglia di conoscere. Ma la sua ultima uscita ha suscitato qualche polemica perché è stata accompagnata da una frase piuttosto controversa. "L'Oscar per la vacanza più lunga va a…", poche parole che sono bastate per scatenare i tifosi nei commenti e per mettere ancora una volta sotto ai riflettori il suo scarso utilizzo alla Roma.
Nelle ultime sei partite di campionato ha giocato solo una volta, nel 4-0 contro il Monza, per il resto è rimasto sempre in panchina a guardare i suoi compagni così come successo nelle due partite degli spareggi di Europa League. L'arrivo di Ranieri in panchina sembrava aver cambiato questa inerzia ma il tedesco si è ritrovato di nuovo a recitare il ruolo di riserva, con suo grande rammarico. Tanti tifosi hanno criticato la sua esternazione, vedendola come una mancanza di rispetto nei confronti dell'allenatore, e difficilmente si concretizzerà il rinnovo di contratto per un'altra stagione.