Hummels escluso dagli Europei dopo una telefonata con Nagelsmann: “È durata nemmeno due minuti”
Mats Hummels è stato il grande escluso della Germania dagli Europei casalinghi 2024. Julian Nagelsmann, Ct della Nazionale tedesca, non ha ritenuto necessario avvalersi dell'esperienza del centrale del Borussia Dortmund che è stato grande protagonista della stagione dei gialloneri culminata con la finale di Champions col Real Madrid. I motivi di questa mancata convocazione sono stati rivelati dallo stesso Hummels in un'intervista rilasciata alla Bild. Il difensore rivela di essere stato contattato telefonicamente da Nagelsmann due settimane fa.
Un dialogo che però ha deluso tantissimo il centrale del Borussia Dortmund stupito dalla spiegazione ricevuta. "È stata una conversazione breve e deludente – ha detto – ed è durata nemmeno due minuti”. Hummels a un certo ha fatto sapere di non voler più parlare con il Ct: "Dovevo solo andare ad allenarmi – ha spiegato -. In momenti come questo, non ho bisogno di una lunga conversazione o di grandi spiegazioni. Questo mi è bastato”. Hummels ha praticamente liquidato il Ct senza volere più ascoltare una singola parola.
Ciò che ha sorpreso il giocatore sono state le parole di Nagelsmann utilizzate per giustificare quell'esclusione. “Se ho capito bene, era interessato anche ad altre cose oltre ad accettare il ruolo di Joker – ha spiegato Hummels -. Per quanto ho capito, si trattava più di cose legate all'età come la forma fisica o altro". Hummels rivela inoltre nel corso dell'intervista di aver già assicurato a Nagelsmann a marzo la sua disponibilità a sedersi in panchina come quinto difensore centrale agli Europei. Ma voleva esserci per chiudere davvero al meglio la sua carriera.
A 35 anni avrebbe potuto mettere la ciliegina sulla torta tra finale di Champions ed Europei e invece la seconda la salterà: “Posso capire l'idea che un gruppo debba crescere già da marzo – ha spiegato ancora – ma per me come individuo è una situazione amara perché attualmente sono uno dei cinque migliori difensori della Germania, ho questa fiducia in me stesso. Se avessi avuto la fase che ho avuto prima della convocazione di marzo, forse potuto essere lì e far parte della squadra che andrà a giocarsi gli Europei”. Hummels poi conclude: "Lo scopo di un torneo è sempre quello che i convocati per un torneo del genere siano sempre felici anche se non giocheranno un minuto. Da allenatore ragionerei così”.