Hummels e Castellanos litigano davanti a Ranieri, scoppia la rissa in Roma-Lazio: cosa è successo
Finale bollente nel derby di campionato tra Roma e Lazio. Nei minuti di recupero, con i giallorossi in vantaggio per 2-0 e ormai vicinissimi alla vittoria, dopo diverse scaramucce andate in scena negli attimi precedenti, gli animi si sono scaldati tra le due panchine in seguito ad un'accesa lite tra Mats Hummels e il Taty Castellanos avvenuta proprio sotto gli occhi di Claudio Ranieri che ha dato vita a momenti di elevata tensione tra le due compagini capitoline.
Dopo un contrasto tra i due a centrocampo vicino alla linea laterale infatti il difensore tedesco della Roma, dopo aver subito un colpo da terra dall'argentino (che cadendo lo ha colpito volontariamente sulla coscia con i tacchetti), ha spintonato l'attaccante biancoceleste che a sua volta ha reagito a muso duro tirando una leggera testata all'avversario che è finito a terra dolorante. A quel punto tutti gli uomini delle due panchine, così come gli altri calciatori che erano in campo, si sono avvicinati al punto in cui era andato in scena il litigio tra Castellanos e Hummels, alcuni inveendo contro gli avversari altri (compresi i due allenatori Marco Baroni e Claudio Ranieri) cercando di riportare la calma, facendo così scoppiare una maxirissa durata alcuni secondi con diversi momenti di tensione.
Alla fine gli animi si sono lentamente placati con l'arbitro Pairetto che ha preso alcuni provvedimenti disciplinari nei confronti di Castellanos (espulso per la ‘tacchettata' data ad Hummels a gioco fermo), di N'Dicka (ammonito) e di un componente dello staff di Claudio Ranieri che si è visto anch'esso sventolare in faccia un cartellino rosso. Sedata la ressa, si è poi ripresa la partita con il direttore di gara che alcuni minuti più tardi ha emesso il triplice fischio che ha sancito la vittoria nel derby da parte della Roma.