Huijsen impressiona al debutto per classe e personalità, chi è il figlio d’arte con la Juve nel destino

La Juventus ha espugnato San Siro battendo il Milan per 1-0 e una delle note più positive, anche in prospettiva, per i bianconeri è stato l'esordio in Serie A di Dean Huijsen. Questo classe 2005 al 78′ del big match della nona giornata è stato lanciato da Massimiliano Allegri, che non ha mai nascosto il suo debole per il lungo centrale Oranje. 

L'allenatore bianconero l'ha chiamato dopo il riscaldamento e dopo avergli dato le indicazioni gli ha dato un buffetto d'incoraggiamento mentre prendeva il posto di Federico Gatti.

Dean è figlio d'arte, visto che Donny Huijsen è stato un calciatore ma dopo essere cresciuto nell'Ajax dei fenomeni Seedorf e Kluivert ha giocato solo una partita ufficiale prima squadra e poi ha vestito le maglie di GA Eagles, Haarlem, AZ Alkmaar e MVV Maastricht chiudendo con i dilettanti dell'Amsterdamsche Football Club.

Huijsen è un difensore centrale che è stato etichettato come ‘nuovo de Ligt' e con l'attuale calciatore del Bayern Monaco si è allenato più volte quando era a Torino: "Lo ha aiutato sotto diversi punti di vista con dei consigli, Matthijs è il giocatore preferito da mio figlio".

La Juve è riuscito a strapparlo ad alcuni club di Liga, Barcellona e Real Madrid su tutti, che avevano cercato il ragazzo ma la società bianconera l'ha convinto mettendo una proposta concreta sul tavolo. Huijsen è stato un punto di riferimento nelle giovanili della Vecchia Signora e chi segue i campionati giovanili ha il suo nome nell'agendina da diversi anni.

Naturalmente in dodici minuti è difficile giudicare un calciatore ma il giovane olandese ha mostrato grande personalità e ha effettuato un paio di interventi da calciatore navigato: in occasione di un lancio di Florenzi per Leao ha anticipato il portoghese con grande sicurezza e poi ha giocato la palla sotto pressione senza troppa ansia.

Pochi minuti dopo è entrato in contrasto con Okafor e con una spallata ha protetto la rimessa laterale per la sua squadra da calciatore esperto e anche piuttosto ‘smaliziato'.

Allegri ha parlato così di Huijsen a DAZN dopo la gara col Milan: "Huijsen è entrato sereno e tranquillo nel giocare, non ha mai giocato palle difficili e non ha mai messo in difficoltà il compagno. Ha fatto una lettura da grande giocatore, ha fatto una roba da Ciro Ferrara".

La Juventus ha lavorato molto bene a livello giovanile negli anni scorsi e i frutti potrebbero vedersi nei prossimi anni.