Howedes il guerriero, dopo il taglio alla testa: “Il dolore passa, i punti restano”
Benedikt Howedes gioca con la Lokomotiv Mosca e ha avuto un enorme balzo di popolarità dopo un infortunio che ha riportato nel match con il Sochi. Le immagini della sua zuccata hanno fatto il giro del mondo, ma ancora di più si è notato il vistosissimo turbante con cui il difensore tedesco si è ripresentato in campo con grande coraggio. Quando la partita è finita, l’ex juventino ha postato una sua foto su Twitter, a corredo ha scritto: “Il dolore passa. I punti restano”.

Howedes il guerriero
Nel corso della partita disputata al ‘Fisht Olympic Stadium’ il difensore tedesco, che ha avuto un passato alla Juventus (solo tre partite disputate nella stagione 2017-2018 a causa di innumerevoli infortuni), si scontra con Anton Zabolotny. Howedes ha la peggio, riporta una profonda ferita alla testa. Il giocatore, campione del mondo cinque anni fa, perde molto sangue e lascia il campo, ma solo per qualche minuto. Giusto il tempo di farsi curare dai medici della Lokomotiv, che tamponano la ferita e lo rimandano in campo con un enorme turbante. Howedes ci prova, resiste, ma al 79’ deve lasciare il campo perché il difensore continuava a perdere sangue.
La Lokomotiv lotta per il titolo in Russia
Dopo la partita il giocatore su Twitter ha mostrato di essere davvero un guerriero scrivendo: “Il dolore passa. I punti restano”. Così Howedes con questo messaggio ha fatto capire a tutti che la settimana prossima sarà in campo in Champions League nel match con il Bayer Leverkusen. Howedes sfiderà in Europa nuovamente la Juventus, che è nel Gruppo D pure con l’Atletico Madrid. La Lokomotiv, che nelle ultime due stagioni ha vinto Coppa e Supercoppa di Russia, quest’anno punta al titolo e l’ex bianconero a Sochi è stato decisivo tanto quanto Krychowiak, autore del gol vittoria, e Joao Mario, portoghese ex Inter, che è stato il migliore in campo.