Higuain verso il ritiro a 34 anni, è stanco del calcio: “Una giungla in cui pararsi il culo”
Gonzalo Higuain compie oggi 34 anni. L'attaccante argentino, che in Italia è stato grande protagonista a suon di gol con le maglie di Napoli, Juventus e Milan, oggi gioca negli Stati Uniti d'America, all'Inter Miami di David Beckham. A settembre del 2020 i bianconeri riuscirono a trovare questa sistemazione al ‘Pipita' che in due stagioni negli States è riuscito a mettere a segno 13 gol in 39 presenze più 8 assist. Dodici gol solo nell'ultima annata anche se questa volta sembra esserci davvero poco da festeggiare. L'addio al calcio europeo ha spento i riflettori su Higuain che in questo ultimo periodo, specie dopo essere diventato padre, ha deciso di cambiare vita. "Si avvicina la pensione e ho altri progetti in testa – ha racconto in un'intervista con ESPN F90 – Il calcio è una giungla e tutti devono prendersi cura del proprio culo".
Il Pipita sottolinea i dettagli del suo ragionamento: "La mia testa è proiettata qui a Miami e non c'è possibilità di tornare in quella bolla di pressione, di non essere in grado di uscire. Sono sereno e sto dando tutto perché la mia famiglia sia felice". Higuain sembra infatti aver preso le distanze dalla modernità di un calcio sempre più tecnologico e studiato che pare aver perso la magia dell'imprevedibilità che a lui tanto piaceva. "Amo il calcio, l'ho amato e lo amerò sempre, ma ultimamente mi è piaciuto meno vederlo perché oggi la tecnologia, i piccoli spazi e il gioco a due tocchi, mi hanno tolto il palleggio, l'1 contro 1 e tutto quello che si sta perdendo il talento", ha detto.
Il Pipita ha anche raccontato di aver pensato al ritiro qualche anno fa ma di aver continuato a giocare solo per sua madre (morta quest'anno dopo aver combattuto contro il cancro). "Se non giochi morirò prima, perché non ti lascerò lasciare qualcosa che ami per me". Higuain ha così raccontato: "Ho continuato a giocare per lei. Stavo per lasciare il calcio. Per me il calcio è andato al quinto posto". Higuain ha trovato la sua dimensione a Miami e ha sottolineato nell'intervista che al momento è questo il suo presente. Anche se c'è da dire che nella squadra statunitense il Pipita non se la sta passando proprio benissimo.
I motivi dei suoi continui ragionamenti sulla possibilità di lasciare o meno definitivamente il calcio, sarebbero da ritrovare anche nei cambi di programma dell'Inter Miami. Higuain ha ancora 12 mesi di contratto con il club a stelle e strisce da 5,7 milioni di dollari all'anno ma Phil Neville non sembra più voler puntare su di lui e vorrebbe apportare modifiche alla rosa a disposizione. Dello stesso avviso è anche il direttore sportivo Chris Henderson, che spera di togliersi quanto prima dal groppone gli stipendi di Higuain e Matuidi e investire magari quella cifra su calciatori più giovani e che possano essere in linea con le esigenze della squadra e dell'allenatore.